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Scarperia - Nel caldo torrido del Mugello, davanti a pochissimi spettatori, vola l’Aprilia di Aleix Espargaro ed è super competitiva la Ducati, con cinque moto ai primi sei posti, sei nei primi otto.
Il trionfo del “costruito e progettato in Italia” dovrebbe essere il preludio di un tutto esaurito, che purtroppo, al contrario, non è previsto in questi giorni.
Peccato, perché la sfida è di altissimo livello: Aleix Espargaro primo in 1’45”891, poi Pecco Bagnaia a 0”049, quindi sei piloti, dal terzo all’ottavo, racchiusi tra un distacco di 0”422 e 0”582. Poi, magari, in gara sarà difficile superare come è successo negli ultimi GP, ma le prove promettono grande spettacolo.
Davanti a tutti, l’Aprilia: non può essere considerata una sorpresa per tutto il buono che la RS-GP ha dimostrato di avere fino adesso, ma un pochino sì, perché questa è “casa” Ducati. Non a caso, dietro A. Espargaro - che continua a essere in forma strepitosa - ci sono cinque DesmosediciGP, ai quali va aggiunto Marco Bezzecchi, ottavo.
Il più in palla - e anche questo era prevedibile - è Bagnaia, secondo e con un gran passo: ha girato per tutto il turno su tempi da riferimento. In questo momento, per questo che si è visto fino adesso, è lui il riferimento: sembra avere qualcosa in più sulla distanza.
Gli altri “ducatisti” sono stati meno incisivi sul passo, ma comunque sono andati bene, anche se Zarco è caduto due volte, fortunatamente senza conseguenze. Domani magari cambierà tutto, ma dopo le libere la sfida sembra essere tra Aprilia e Ducati.
Dopo l’11esimo tempo delle FP1, Fabio Quartararo è risalito fino all’ottava posizione, con problemi di inserimento in curva: si prospetta un GP molto complicato per la Yamaha, che oggi ha perso ufficialmente il team satellite per la prossima stagione.
Continuano le difficoltà di Franco Morbidelli (sarà proprio Franco il protagonista della prossima puntata del podcast #atuttogas, davvero molto interessante), 20esimo, proprio davanti ad Andrea Dovizioso, sempre più avvilito e giù di morale.
Settimo posto per Brad Binder, unico tra i piloti KTM competitivo: alle 19,15, il team manager Francesco Guidotti ci spiegherà quali sono i problemi della Casa austriaca.
Dopo essere stata prima nelle FP1, la Honda torna a faticare, con il solo Pol Espargaro nei dieci, mentre Marc Marquez è 12esimo, sempre in difficoltà. Male anche la Suzuki, fuori dai 10 con entrambi i piloti.
Per domani è previsto un peggioramento del meteo, ecco i 10 piloti al momento in Q2: A.Espargaro, Bagnaia, Miller, Zarco, Marini, Bastianini, Binder, Bezzecchi e Quartararo.