MotoGP 2022. GP d'Italia al Mugello, Pecco Bagnaia: “Incredibile quanto pieghiamo alla Bucine”

MotoGP 2022. GP d'Italia al Mugello, Pecco Bagnaia: “Incredibile quanto pieghiamo alla Bucine”
Il pilota della Ducati è il primo a essere stupito dalle immagini fatte con la telecamera posta sulla sua tuta: “Mi spiace solo che tutti abbiano visto come usiamo l’abbassattore, ma non era un segreto. Non immaginavo di essere tanto vicino all’asfalto, sopratutto con il mento. Sul passo sono quello messo meglio, ma è solo venerdì”
27 maggio 2022

Scarperia - Non è primo in classifica, ma è quello messo meglio sulla distanza: più che giustificata la soddisfazione di Pecco Bagnaia.

“È difficile fare un’analisi accurata, perché tutti hanno provato gomme differenti, proprio perché domani potrebbe piovere. Noi ci siamo concentrati sulla media anteriore e posteriore: il passo è stato molto veloce. Quartararo è un po’ più in difficoltà rispetto al 2021, mentre io mi metto un po’ più avanti, solo per essere riuscito a fare più giri in 1’46”. Ma è difficile fare una gara dove spingi subito forte e vai via”

Come hai visto l’Aprilia?

“In questo momento siamo più veloci, ma c’è ancora domani e nel passo è difficile migliorarsi, perché le gomme si livellano. Questa, però, è stata una giornata molto positiva per noi, perché da subito mi sono trovato bene: solitamente succede alle Yamaha e alle Suzuki”

Quattro Ducati GP22 nei primi cinque: è la definitiva conferma della competitività di questa Ducati?

“Abbiamo lavorato tantissimo, ed è giusto che sia così. Ma nel passo, Enea con la GP21 è più veloce di qualche GP22 che ha davanti: c’è ancora un po’ di lavoro da fare. Sono contento di essere riuscito a migliorare questa situazione assieme alla squadra. E oggi abbiamo fatto un altro passo in avanti: la GP 22 in questo momento mi sta piacendo tanto, siamo riusciti a metterla a posto piuttosto bene”

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Continui a usare la carenatura di inizio anno?

“Sì. Rispetto al 2021 è molto più piccola: mi ha aiutato nelle ultime tre gare. Perdiamo un po’ di velocità massima, ma in piste come queste, l’agilità è sicuramente un punto forte”

Hai rivisto le tue immagini riprese con la telecamera montata sulla spalla?

“Impressionanti. Mi spiace che tutti abbiano visto come usiamo l’abbassattore, ma non era un gran segreto. E’ bellissimo alla Bucine, non immaginavo di essere così tanto giù, soprattutto il mento è molto basso, non me lo aspettavo. Fantastico”

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