MotoGP 2022. GP del Portogallo, il futuro incerto di Andrea Dovizioso
Invece che WithU il futuro della Yamaha potrebbe essere Without you, Andrea Dovizioso. Sono solo voci e come tali vanno trattate ma dalla Gran Bretagna si dice che il Dovi potrebbe presto lasciare la sella della WithU Yamaha RNF e al suo posto potrebbe subentrare l’inglese Jake Dixon.
Dovi in questo inizio di stagione ha stentato non poco sulla M1. Solo Quartararo tra i piloti Yamaha ha retto il colpo mentre anche Franco Morbidelli ha faticato. Discorso un po’ diverso per il rookie Darryn Binder, arrivato dalla Moto3 (dove peraltro non ha mai brillato) ma che in quattro gare ha ottenuto 6 punti e una top ten a Mandalika.
Dovi ha racimolato solo 3 punti, frutto di un 14esimo posto in Qatar e un 15esimo ad Austin. Poca roba.
Razali chiede al Dovi di stare tra i primi 10
A proposito di top ten a mettere ulteriore pressione al tre volte vicecampione del mondo è stato il suo team principal Razlan Razali. Parlando sia di Dovi che di Binder ha detto: “È fondamentale che ottengano il maggior numero di punti possibile" ha detto a Speedweek.
Su Dovi Razali ha rincarato la dose: “Deve dare il massimo e iniziare a competere con i migliori piloti ed essere uno tra i primi 10”.
Dovi è arrivato 15esimo in Texas e l’insoddisfazione traspare anche dalle parole del team manager, Wilco Zeelenberg: “Lottare per l'ultimo punto con Franky è stato bello, ma essere a 29 secondi dal vincitore è troppo. Dobbiamo lavorare sodo per ridurre questo divario".
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Le voci in arrivo dalla Gran Bretagna
Ora si arriva in Europa, in Portogallo. Le parole di Dovi sulla pista dell’Algarve: "Portimao è una buona pista ma allo stesso tempo strana, diversa dalle altre. Il nostro unico obiettivo è migliorare rispetto ad Austin. Veniamo in Portogallo con più fiducia e vedremo cosa possiamo ottenere".
Il ritorno in Europa potrebbe essere positivo per Dovizioso e per la Yamaha in generale, però nel frattempo dalla Gran Bretagna, precisamente dall’emittente BT Sport, rimbalzano voci non favorevoli a una permanenza del pilota romagnolo. Siamo nel pieno delle speculazioni, speculazioni che vorrebbero Dovi disputare l’ultimo gp al Mugello e poi lasciare la sella a Jake Dixon, oggi in Moto2.
Di certo non c’è nulla e il pilota italiano, 15 gran premi vinti nella classe regina, non ha ancora espresso la sua opinione su un possibile ritiro. Ha detto invece che vuole continuare a lavorare per conoscere meglio la Yamaha e imparare a guidarla, dopo molti anni in Ducati. Non resta che attendere.
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