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Portimao - Continua a piovere a Portimao, anche piuttosto forte, con un vento che rende ulteriormente complicato pilotare. Condizioni veramente difficili e che sono peggiorate durante la sessione: i migliori tempi sono stati fatti dopo una quindicina di minuti, mentre nel finale si girava anche 6-7 secondi più lenti rispetto a inizio FP2.
Il più veloce è stato Pol Espargaro, uno dei pochi a migliorarsi rispetto alle FP1, per una doppietta Honda che dice che la RC213V in queste condizioni è molto competitiva. Ma il meteo dovrebbe essere in miglioramento. Sia Espargaro sia Marc Marquez hanno girato poco - 8 giri in totale per entrambi -, ma non avevano la necessità di provare di più: entrambi sono a posto in queste condizioni, continuare a fare giri significava solo prendersi dei rischi.
Andrea Dovizioso ha invece messo insieme 16 giri - il migliore anche per lui, come i due piloti Honda, è stato il settimo -, per un terzo posto finale che gli regala una piccola soddisfazione, in un momento sicuramente non facile.
Nelle FP1 la Yamaha aveva faticato parecchio, nelle FP2 è andata un po’ meglio, con Franco Morbidelli settimo, mentre Fabio Quartararo continua a faticare ed è solo 13esimo. Il limite, anche sul bagnato, è lo stesso dell’asciutto: mancanza di grip.
Quarto tempo per Pecco Bagnaia, finito a terra senza conseguenze per la chiusura dell’anteriore, nella più classica delle cadute sul bagnato. Pecco si è poi lamentato della grandezza dei sassi della via di fuga; poi è tornato in pista, ma soltanto per riprendere confidenza con una Ducati, che si mostra veloce in queste condizioni.
Maverick Vinales si conferma efficace, ottavo, mentre Aleix Espargaro si conferma poco amante del bagnato, è 16esimo. Passo indietro per le Suzuki, sostanziale conferma per le KTM, ma il risultato dipende anche da quanta voglia aveva ciascun pilota di rischiare.
Teoricamente per domenica è previsto sole, mentre domani potrebbe essere incerto, specie al mattino.
Ecco al momento i dieci piloti direttamente in Q2: M.Marquez, P.Espargaro, Mir, Bezzecchi, Zarco, Oliveira, Vinales, Martin, Bagnaia, Miller.
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