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Portimao - Era prevista pioggia e pioggia è, con una temperatura attorno ai 15 °C. La pista sembra avere grip, soprattutto quando è più bagnata, ma le scivolate non sono mancate: inevitabile quando si gira con le gomme da bagnato.
Alla fine, il più veloce è Marc Marquez, 365 millesimi più rapido di Joan Mir e 470 di un sorprendente Marco Bezzecchi, davanti fin dai primissimi minuti. “Se dovesse piovere, proveremo dei cambiamenti dopo la gara sul bagnato in Indonesia” aveva detto ieri Marco: evidentemente, funzionano bene.
Bezzecchi guida bene, questo è certo, il suo apprendistato con la MotoGP procede velocemente. Il più costante, però, è stato Marquez, che sembra essere molto a suo agio su questa pista con il bagnato. Ieri era sembrato particolarmente carico e oggi ha confermato di essere in forma. Molto bene anche Joan Mir, mentre Alex Rins ha chiuso solo 20esimo, secondo Livio Suppo - ospite della diretta di questa sera delle 2030 - troppo rigido sulla moto.
La DesmosediciGP si conferma efficace sul bagnato, con Jorge Martin settimo, Pecco Bagnaia ottavo e Jack Miller (caduto nel finale e ripartito con la stessa moto) nono, ma tutti, tranne Bezzecchi, hanno qualche problema nel T4. Fatica un po’ di più, invece, Enea Bastianini, 14esimo: il bagnato rimane per il momento il suo tallone d’Achille. 12esimo Luca Marini, pure lui scivolato nel finale.
In Casa KTM, il più veloce è l’idolo di casa Miguel Oliveira, buon quinto e costante per tutta la sessione, mentre Brad Binder è 11esimo, un po’ più in difficoltà.
Sorprende, in negativo, la prestazione della Yamaha: il migliore è ancora una volta Fabio Quartararo, ma è solo 18esimo, con Franco Morbidelli 19esimo e Andrea Dovizioso 22esimo: in Indonesia, Quartararo aveva chiuso secondo la gara sul bagnato, ma qui, con evidentemente meno grip, si fa una gran fatica. Il direttore sportivo Maio Meregalli, ospite del podcast #atuttogas n.64, su moto.it a partire da domenica (oggi trovate un’anteprima) è conscio dei limiti della M1, ma sperava anche che la pioggia potesse dare un aiuto. Per il momento non è così.
Ottimo sesto tempo di Maverick Vinales, evidentemente sempre più a suo agio con l’Aprilia, anche sul bagnato. Condizione, invece, che da sempre non piace ad Aleix Espargaro, solo 16esimo. Bello rivedere Vinales davanti: può dargli grande fiducia.