MotoGP 2022. GP delle Americhe ad Austin, l'analisi del passo: i migliori non sono i piloti Ducati

di Manuel Pecino

Il rullo Ducati ha dominato in Q2 ma i piloti con il passo migliore non guidano le moto di Borgo Panigale. Il poleman Martin non ha un gran passo ma è un pitbull in gara

di Manuel Pecino

10 aprile 2022

GP delle Americhe: questi sono stati i passi della FP4

Come al solito prima di un GP, vi mostriamo il passo dei piloti della MotoGP nelle FP4 del sabato pomeriggio, la sessione in cui squadre e piloti girano teoricamente in configurazione gara.

In queste tabelle mostriamo l'imperscrutabile realtà dei numeri, da cui si possono fare tutti i tipi di commenti e osservazioni. I nostri sono i seguenti...

Aleix Espargaró e Marc Márquez i migliori

Aleix Espargaró e Marc Márquez sono i due piloti che saranno sulla griglia di partenza con chiaramente i tempi migliori. Un "chiaramente" in termini di MotoGP, cioè un decimo più veloce dei loro inseguitori. Ma grazie al rullo Ducati in Q2, entrambi partiranno dietro, nono Marquez e 13esimo Espargaro. È dura per loro, soprattutto per il pilota dell'Aprilia.

Subito dietro i due spagnoli c'è un gruppo composto da Quartararo, Bastianini e Zarco, e poco dietro di loro Bagnaia. I tre piloti Ducati partono davanti al pilota Yamaha, quindi per il campione del mondo in carica la partenza sarà fondamentale.

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L'analisi nei vari settori della pista

Analizzando i tempi, si può vedere che Quartararo affonda nel T3, che corrisponde al lungo rettilineo del COTA, dove non finisce più in alto del decimo posto. La mancanza di potenza della Yamaha è un grosso problema per il pilota francese. I fogli dei tempi mostrano anche che il T1 è il tallone d'Achille di Bastianini, così come il T4 per Marquez.

Colpisce anche la mancanza di ritmo del poleman Jorge Martin, che, come ha dimostrato tante volte prima, non gli impedisce di aggrapparsi come un pitbull al gruppo di testa se ottiene una buona partenza.

Tre piloti che non hanno fatto molto rumore in pratica, ma che dovrebbero essere tenuti d'occhio sono Johann Zarco, Pecco Bagnaia e Alex Rins, anche se quest'ultimo avrà bisogno di un buon inizio per evitare di essere lasciato indietro.