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Austin - C’è qualche nuvola che oscura il sole e tiene relativamente bassa la temperatura. E c’è anche già parecchio vento, previsto in aumento per le 13 locali, le 20 italiane, quando prenderà il via la MotoGP.
È stato un warm up poco significativo, perché quasi tutti i piloti hanno girato con una coppia di soffici, mentre in gara dovrebbero tutti montare la dura all’anteriore e la soffice al posteriore, con qualche pilota che potrebbe puntare sulla media.
Alla fine il più veloce è stato Maverick Vinales, con il compagno di squadra Aleix Espargaro, quinto: entrambi hanno un buon passo, soprattutto Aleix (uno dei più veloci secondo l’analisi di Manuel Pecino), ma dovranno partire da piuttosto indietro.
Tra i piloti Ducati, Enea Bastianini e Pecco Bagnaia si confermano come i più costanti, mentre Marc Marquez, anche lui autore di un ottimo passo nelle FP4, ha deciso di disputare solo metà warm up per non affaticarsi più di tanto, considerando anche le condizioni non troppo significative per la gara.
Solo due giri per Franco Morbidelli, con la Yamaha che è decima con Fabio Quartararo.
Per la gara, molto dipenderà dalla temperatura - ieri era piuttosto caldo alle 13 - e dal vento, che potrebbe creare fastidio a qualche pilota.