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Alcaniz - La pista si pulisce, i tempi si abbassano. Alla fine, tutti, più o meno, montano la gomma soffice per l’attacco al tempo, con la Ducati come sempre protagonista: cinque DesmosediciGP nei dieci, con Jorge Martin davanti a tutti.
Lo spagnolo del team Pramac - a proposito: la squadra italiana avrà nel 2023 un nuovo team manager, Gino Borsoi, da anni punti di riferimento della squadra di Jorge Martinez in Moto3 e Moto2 - sfrutta bene la gomma soffice e dopo un po’ di tempo torna davanti a tutti. Non ha il passo dei migliori, ma è comunque messo bene. Sicuramente più costanti Enea Bastianini (quarto) e Francesco Bagnaia (quinto), con Johann Zarco terzo. La Ducati funziona bene su questa pista, non è certo una sorpresa: si può puntare alla vittoria anche qui.
Al secondo posto, Fabio Quartararo, che ha fatto un buon passo in avanti con la gomma soffice nel finale. Il campione del mondo è sicuramente andato meglio rispetto alle FP1, ma non sembra ancora perfettamente centrato: il secondo tempo è comunque sicuramente incoraggiante.
Come era successo in passato, qui va forte anche Alex Rins con la Suzuki, sesto e con una buona costanza, mentre Joan Mir, al rientro dopo l’infortunio è solo 21esimo.
La prima Honda in classifica è quella di Marc Marquez: per quanto mi riguarda, non è una sorpresa. Certo, fa comunque effetto che un pilota che è fuori da 110 giorni sia già più efficace di Takaaki Nakagami, qui solitamente sempre velocissimo, ma solo 11esimo, di Alex Marquez (che qui fece podio sull’asciutto nel 2020) e di Pol Espargaro, tristemente penultimo.
Marc ha utilizzato il forcellone in alluminio Kalex, prima durante il turno, quindi per il “time attack”, a conferma che va meglio di quello costruito dalla HRC.
Permettetemi una considerazione: accettare di far progettare un componente a un piccolo costruttore è sicuramente segno di una positiva apertura mentale, ma faccio fatica a capire come la Honda non riesca a fare meglio della Kalex.
In Casa Aprilia, bisogna registrare la seconda caduta in due turni di Aleix Espargaro, solo 13esimo: Aleix (protagonista dell’83esimo episodio di #atuttogas, su moto.it a partire da domenica) è molto carico, ma non sembra a postissimo.
Settimo Maverick Vinales, costante nel passo, ma non molto efficace nell’attacco al tempo.
Ecco i 10 piloti al momento in Q2: Martin, Quartararo, Zarco, Bastianini, Bagnaia, Rins, Vinales, M.Marquez, Miller, Marini.