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Alcaniz - Il ritorno di Marc Marquez in pista si trasforma in una partenza da incubo: bravissimo a scattare dalla 13esima posizione - era sesto - Marc perde il controllo del posteriore in uscita dalla curva 3: Quartararo è attaccato, non può fare niente, lo centra pieno, con la moto che poi gli passa sul torace. Una forte abrasione, ma è andata bene. Un pezzo della Yamaha, però, si infila nella parte posteriore della Honda di Marquez, che uscendo dalla curva 7 ha la moto bloccata, non può evitare lo spostamento verso sinistra della sua moto. Siamo in pieno rettilineo, si tocca con Takaaki Nakagami che vola via in rettilineo: anche questa è andata molto bene.
Passata la paura, davanti a tutti c’è Bagnaia, con Bastianini quarto a un secondo. Enea ne ha di più, al sesto giro è secondo, al nono passa di forza il futuro compagno di squadra alla curva 1.
Ma alla 11 va largo, perde 0”7, quasi viene superato da Binder. Riesce a mantenere la seconda posizione e comincia a ricucire lo strappo. Una vota fa un giro più veloce Bagnaia, quello dopo lo fa Bastianini: tra i due un distacco che oscilla tra 0”2 e 0”6. Enea non molla, ci prova due volte all’ultima curva, ma Pecco stacca da paura: sembra difficilissimo passarlo.
L’ultimo giro inizia con Bagnaia davanti di 0”178, ma Bastianini fa paura, passa di forza alla 7, un sorpasso tanto pulito, quanto spettacolare, incredibile, in un punto veramente difficilissimo. Bagnaia, a quel punto non può più replicare e Bastianini vince con 0”042 di distacco, dopo aver perso per 0”034 a Misano. Questi due piloti sono in questo momento di un altro livello, grazie naturalmente a una super Ducati: alla faccia di chi dice che Bastianini non ci avrebbe provato. Bravi entrambi.
Al terzo posto un ottimo Aleix Espargaro, che ha fatto il sorpasso decisivo per salire sul podio alla prima curva del 22esimo giro, mostrando la solita tenacia.
Il pilota dell’Aprilia crede nel mondiale (ascolta il podcast #atuttogas sui moto.it) e fa bene, perché va veramente forte. E sarebbe stato efficace anche Maverick Vinales, 13esimo al traguardo, dopo essere partito 16esimo e aver perso parecchio tempo nell’incidente che ha coinvolto Nakagami. Bravissimo Brad Binder, a lungo sul podio, prima di chiudere quarto.
Promossi: Bastianini, Bagnaia, A.Espargaro, Binder, Rins (ha dovuto recuperare dopo l’incidente, ha chiuso nono)
Bocciati: Miller, Martin, Oliveira, Morbidelli, Di Gianantonio.