MotoGP 2022. GP di Catalunya a Barcellona. "Processo" a Takaaki Nakagami: ecco perché per i commissari FIM è innocente

MotoGP 2022. GP di Catalunya a Barcellona. "Processo" a Takaaki Nakagami: ecco perché per i commissari FIM è innocente
Gli steward hanno esaminato tutte le immagini disponibili: secondo loro il giapponese ha guadagnato alcune posizioni nella fase di accelerazione, ma non ha frenato “visibilmente” più avanti degli altri piloti. Ma bastano le immagini? Gli altri piloti hanno avuto una diversa impressione…
7 giugno 2022

Perché Takaaki Nakagami, che ha provocato lo strike alla prima curva del GP di Catalunya a Barcellona, non è stato sanzionato? Sul sito Crash.net, il collega Peter McLaren riporta la spiegazione degli steward della Federazione Internazionale. Nel pezzo non ci sono nomi e cognomi, non è in particolare Freddie Spencer a esprimersi: sono però le affermazioni virgolettate di un comunicato ufficiale.

Gli steward sono consapevoli che alcuni piloti hanno dichiarato che il giapponese era fuori misura, che ha frenato troppo tardi al punto che non avrebbe fatto la curva. Ma questa tesi non sarebbe affatto confermata dalle prove video.

“I Commissari Sportivi FIM MotoGP hanno esaminato l'incidente alla curva 1 tra i piloti Takaaki Nakagami, Alex Rins e Francesco Bagnaia da ogni angolazione. Sulla base delle prove fornite dalla moltitudine di angolazioni a disposizione degli Steward, comprese le riprese dall'elicottero, è stato giudicato un incidente di gara senza ulteriori azioni da intraprendere”.

Partito dodicesimo in griglia, Nakagami era risalito fino al quinto posto quando ha perso l'anteriore della sua Honda LCR in frenata. L'incidente che ne è derivato ha visto il casco del pilota giapponese urtare la ruota posteriore di Pecco Bagnaia, facendo cadere il pilota Ducati, mentre l'RCV di Nakagami ha buttato giù Alex Rins, che ha riportato una frattura al polso sinistro.

I commissari non hanno dubbi: il giapponese non ha ritardato la staccata rispetto agli altri piloti.

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“Nakagami ha guadagnato diverse posizioni in accelerazione. È stato ritenuto che avesse frenato in un momento simile a quello dei motociclisti intorno a lui, senza guadagnare una distanza significativa che dica il contrario. Il pilota numero 30 ha quindi perso l'avantreno ed è caduto, poi moto e pilota sono entrati in contatto con Rins e Bagnaia. La soglia stabilita per incorrere in una penalità, in simili casi, è che un pilota sia chiaramente visto portare troppa velocità, senza ragionevoli aspettative di fare la curva".

Guardando le immagini disponibili, cioè quelle trasmesse dalla regia internazionale, è piuttosto difficile contestare queste conclusioni. Tuttavia, se tanti piloti hanno avuto la sensazione che Nakagami abbia sbagliato qualcosa in frenata, nei tempi o nell’azione sui freni, la cosa ha la sua importanza. I piloti lo sanno bene, se si è trattato di un imprevedibile errore di guida o piuttosto di una valutazione sbagliata. E in quest’ultimo caso, trattandosi della staccata nella prima curva di un GP con tutti i piloti vicinissimi, il caso sarebbe chiaro: “guida irresponsabile”. Quindi da sanzionare.

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