MotoGP 2022. GP di Catalunya, Fabio Quartararo: "Ecco cosa è stato decisivo per il mio rinnovo"

MotoGP 2022. GP di Catalunya, Fabio Quartararo: "Ecco cosa è stato decisivo per il mio rinnovo"
Il pilota Yamaha nel giovedì del GP di Catalunya ha spiegato come è arrivato alla scelta di rinnovare: "Mi sono guardato anche intorno e a volte la testa mi pendeva da un'altra parte"
2 giugno 2022

È arrivata oggi l'ufficialità sul rinnovo di contratto, fino al 2024, tra Fabio Quartararo e Yamaha. Nella conferenza stampa del giovedì prima del GP della Catalunya il campione del mondo francese è stato intervistato a lungo sulle ragioni del rinnovo.

Ha detto molte cose interessanti ma quella principale riguarda le famose garanzie che Quartararo ha chiesto a Yamaha prima di rinnovare: "Non è stata una decisione semplice, c’è voluto tempo per valutare il progetto. Yamaha alla fine si è impegnata molto e ha portato tanta nuova gente per migliorare la moto, come dal punto di vista della potenza. Sono davvero felice perché si stanno impegnando per fare del loro meglio".

Quando hai preso la decisione definitiva?

"L’ho presa un paio di settimane fa. Il mio primo obiettivo è avere la migliore moto e Yamaha mi ha convinto perché hanno introdotto nuove persone nel team. Prima magari non accettavano che la moto fosse più lenta delle altre, ora lo sanno e stanno lavorando su questo".

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Le nuove persone chi sono? E sono già arrivate o arriveranno?

“Sono già arrivate e lavorano nell’area motore, io sulla moto mi sento bene ma la cosa che ci manca è la velocità e la decisione di restare me l’ha fatta prendere anche il fatto che ci saranno nuovi ingegneri al lavoro”

Ancora sul rinnovo e sulle altre offerte ricevute...

“Non abbiamo parlato solo con Yamaha e mi sono preso del tempo, in un certo momento la mia testa pendeva da un’altra parte, poi la settimana dopo da un’altra ancora. Però ora stanno arrivando nuovi ingegneri, sto ottenendo buoni risultati e mi sento bene in moto e per questo resto qua”

Sul nuovo motore...

“Non ho visto ancora nuovi motori, è troppo presto”

Qui a Barcellona hai ottimi risultati, come vedi il weekend, anche dopo la battaglia con Pecco al Mugello?

“L’anno scorso è stato un weekend strano (quando gli si aprì la tuta in gara, ndr) ma il primo podio in MotoGP l'ho fatto qui, dove ho vinto anche in Moto2. Abbiamo buone possibilità e speriamo di lavorare bene già da domattina. Anche qui c’è un rettilineo lungo ma speriamo di fare bene”.

Sulla pista...

“Qui sono sempre stato veloce e mi è sempre piaciuta, ho sempre avuto una gran velocità, è adatta al mio stile di guida, soprattutto l’ultimo settore”.