MotoGP 2022. GP di Catalunya, Pecco Bagnaia: “Aleix Espargaro il più costante, ma…”

MotoGP 2022. GP di Catalunya, Pecco Bagnaia: “Aleix Espargaro il più costante, ma…”
Il pilota della Ducati sottolinea il vantaggio del rivale dell’Aprilia, specificando, però, che Aleix ha anche usato più gomme nuove rispetto agli altri: “La situazione dell’asfalto è perfino peggiore che in Argentina, difficile dire oggi chi è il più costante. In gara bisognerà essere intelligenti e preparati a soffrire”
3 giugno 2022

Montmelò - Come suo solito, Pecco Bagnaia rimane piuttosto tranquillo nelle sue dichiarazioni, confermando che la mancanza di grip dell’asfalto sta creando parecchi problemi a tutti, Ducati compresa.

La velocità c’è, com’è la situazione sul passo gara?

“Ho provato nel pomeriggio la gomma dura e il passo era in linea con quello più veloci. È molto difficile rimanere costanti perché il posteriore scivola veramente tanto ed è facile commettere errori. In questo momento, vedo Aleix Espargaro andare 2/3 decimi più forte degli altri, ma va anche sottolineato che ha usato tante gomme nuove, mentre io, Quartararo, Bastianini, Vinales, Rins abbiamo tutti un passo simile. Difficile prevedere oggi chi è il più costante, perché se guardiamo A.Espargaro è partito con la dura nuova, poi ha montata le media nuova: quindi ha fatto due uscite con gli pneumatici freschi su una pista dove il calo è elevato. Vedremo domani nelle FP4 se riusciremo ad avere più certezze”

Cosa vi potete aspettare in gara da questa mancanza di grip?

“Bisognerà stare attenti, soffrire un po’ sulla distanza: nel 2021, i primi quattro avevano la dura posteriore, mentre quest’anno la media sembra molto costante. Nelle FP4, molti useranno la gomma nuova, ma io credo che sarà più intelligente partire con una gomma usata e portarla avanti il più possibile”

Le condizioni dell’asfalto possono essere paragonate a quelle dell’Argentina?

“Anche peggio. Aprilia oggi è andata sicuramente bene, è stata una buonissima giornata per loro, ma in Argentina mi sembrava che Aleix fosse più competitivo. Qui è più allineato con gli altri, ma aspettiamo domani. Aprilia quest’anno è molto simile alla Ducati, si equivalgono molto: è chiaro che la motivazione fa la differenza e Aleix è molto carico. Viene da quattro podi consecutivi e vorrà sicuramente migliorare il terzo posto ottenuto nelle ultime gare”

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