Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Le Mans - Si ipotizzava una sfida francese tra Fabio Quartararo e Johann Zarco per la pole, è stato un confronto tutto italiano per la prima fila, con due Ducati ai primi due posti e un’Aprilia al terzo. Orgoglio italiano. Anche perché davanti a tutti c’è Pecco Bagnaia.
“Sono contento per me perché parto primo: questa moto è forte dal 2021 nel time attack. Nelle fp4 non riuscivo a fermare la moto, ma abbiamo ritrovato feeling in qualifica” dice a caldo Pecco, che porta per la prima volta la Ducati in pole su questa pista.
Bagnaia è naturalmente messo molto bene anche sul passo, solo leggermente più lento di quello di Fabio Quartararo, che però partirà solo dalla seconda fila con il quarto tempo. Fabio è davvero molto costante, ma si sa che lui ha bisogno di scattare davanti per poter puntare alla vittoria: così la sua gara si complica un po’. Perlomeno sull’asciutto, ma il meteo prevede pioggia?
Al secondo posto, Jack Miller, che nel secondo tentativo ha sfruttato il gancio di Bagnaia: i due compagni di squadra sono usciti volutamente insieme, per un uno-due davvero convincente. Così come lo è il terzo posto di Aleix Espargaro, alla terza prima fila consecutiva con la RS-GP.
“Pecco era molto veloce, sono riuscito a sfruttare il suo aiuto, mi ha dato una mano. L’ho preso come riferimento: è spettacolare vedere un giro così da dietro” dice con onestà l’australiano della Ducati. Parole che confermano l’armonia dentro alla squadra e, soprattutto, quanto bene sta guidando Bagnaia, tornato a tutti gli effetti quello irresistibile di fine 2021.
“Speriamo che non piova domani. Le Mans non è una delle mie piste, ma siamo andati molto bene, abbiamo fatto un buon lavoro con gli ingegneri, ho più stabilità a bassa velocità. Ho fatto un errore grande cadendo con la moto che preferivo. Con la 2 non ero così sicuro, ma sono andato forte” commenta Aleix, che ormai fa sognare i tifosi di Noale. Sull’asciutto, Espargaro può giocarsi il podio, ma se dovesse piovere deve riuscire a limitare i danni in condizioni per lui complicate.
In seconda fila con Quartararo ci sono Enea Bastianini e Johann Zarco (protagonista del podcast di domani su moto.it). Enea nelle FP3 ha bruciato un motore, ma non ha perso tranquillità ed è a posto anche per la gara.
Le due Suzuki partono dalla terza fila, con Joan Mir settimo e Alex Rins ottavo: soprattutto Alex ha un buonissimo passo. Jorge Martín completa la terza fila, mentre le tre Honda sono in quarta fila, con Marc Marquez decimo, Pol Espargaro 11esimo e Takaaki Nakagami 12esimo: ci si aspettava qualcosina in più da Marc.
Peccato per Marco Bezzecchi, 13esimo: ha sfiorato il passaggio in Q2.