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Le Mans - Si va forte a Le Mans, molto forte, anche grazie a temperature decisamente sopra la media. Alla fine, quasi tutti montano le gomme nuove per il “time attack”, con Enea Bastianini capace di fermare il cronometro su uno strepitoso 1’31”148, 0”202 più veloce di Aleix Espargaro con l’Aprilia, 0”297 di Alex Rins con la Suzuki.
Poi, un attimo dopo aver ottenuto il miglior tempo, Enea è caduto alla prima variante, con moto e pilota che hanno attraversato la pista: quello è un punto decisamente pericoloso, succede molto spesso che la moto caduta si ritrova in mezzo all’asfalto della curva successiva. Davvero critico. Bastianini, che appena prima si era visto cancellare due tempi per aver oltrepassato il cordolo, nell’ultimo tentativo è stato davvero bravo.
Bastianini ha ormai raggiunto un accordo con Ducati per il 2023, anche se non è stato ancora definito il team: tutti gli indizi portano a Bastianini ancora nel team Gresini, ma a questo punto è veramente solo un dettaglio.
Anche Aleix Espargaro è andato veramente forte, quando sembrava aver bruciato il tentativo con le gomme morbide. Ma Espargaro è in grandissima forma, si sente tutt’uno con questa Aprilia sempre competitiva: il secondo posto e una costanza di rendimento di alto livello lo fanno diventare uno dei grandi protagonisti di queste libere.
Come lo è stato il pilota della Suzuki: “La motivazione sarà dimostrare a chi ha deciso in Giappone che sbaglio hanno fatto” aveva detto ieri. E oggi ha dimostrato di avere carattere e voglia di fare bene. Bravo Alex, mentre Joan mir è ottavo, dopo essere caduto violentemente, fortunatamente senza conseguenze.
Buona la prestazione di Johann Zarco, quarto, con Pecco Bagnaia quinto, efficace e tranquillo: può essere molto competitivo. Così come lo può essere Fabio Quartararo, sesto, ma con un buon passo. Durante le FP2, Fabio ha provato anche. Il forcellone testato a Jerez, per poi tornare a quello tradizionale. Passo in avanti per franco Morbidelli, 11 esimo, ma poi caduto nel finale.
Ormai è quasi una regola: il venerdì Marquez fatica. O, forse, si risparmia, al di là di due salvataggi dei suoi, uno nelle FP1 (VIDEO) e l’altro nelle FP2: Marc non è a posto fisicamente, continua a faticare, i miglioramenti sono molto piccoli. Preoccupante. A lui sarà dedicata la notizia in prima fila.
Marquez è 14esimo, ma non è che le altre Honda stiano facendo chissà cosa. Miglioramento per la KTM, settima con Binder.
Questi i piloti al momento in Q2: Bastianini, A.Espargaro, Rins, Zarco, Bagnaia, quartararo, binder, Mir, P.Espargaro (con il tempo delle FP1), Miller (caduto anche nelle FP2)