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Le Mans - La classifica finale non è veritiera: Fabio Quartararo è sesto, ma nel passo gara, sulla distanza, oggi è stato il migliore. Comprensibile, quindi, la soddisfazione del campione del mondo.
“Si, è stata una buona giornata, ho tenuto un ottimo passo, soprattutto nelle FP1. Nelle FP2 abbiamo provato qualcosa di diverso, poi quando ho tentato di fare il “time attack” ho trovato traffico, tanto che non sono riuscito a migliorare”.
Hai provato il nuovo forcellone testato a Jerez?
“Sì, le sensazioni sono più o meno le stesse: ancora non ho capito se è veramente migliorativo: adesso studieremo i dati, ma credo che domani torneremo al vecchio. Prima di usarlo, voglio essere sicuro al 100% che sia effettivamente più efficace del precedente, altrimenti non ha senso rischiare”
Com’era la pista oggi?
“Molto meglio rispetto al passato, sicuramente più veloce del 2020 e 2021: non solo perché non piove da qualche giorno, ma anche perché l’asfalto è più pulito, anche fuori dalla traiettoria”
Prima dicevi del traffico: sta diventando sempre più un problema anche in MotoGP.
“Tanti piloti si guardano in giro, aspettano, ci sono incroci di traiettoria. Personalmente è qualcosa che non non condivido: quando ero in Moto3, prendevo come riferimento i piloti della MotoGP, ma adesso non va bene come stiamo facendo. Ne parliamo spesso in Safety Commission, ma non cambia niente: non ho mai visto un pilota della MotoGP penalizzato per essere stato troppo lento in un settore”