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Sachsenring - Si va fortissimo: i primi cinque piloti scendono sotto l’1’20”, muro mai infranto prima da nessun pilota. Il più veloce continua a essere Pecco Bagnaia in 1’19”765, 64 millesimi più rapido di Aleix Espargaro e 108 di Jack Miller: Bagnaia sta facendo molto bene anche sulla distanza, sembra non avere problemi, se non un inciampo nella prova di partenza con la GP22 che si è impennata.
Come ormai accade da parecchio tempo, è un dominio Ducati - quattro moto nei primi cinque posti, cinque nei dieci -, con la sola Aprilia che riesce a tenere testa, sempre grazie ad Aleix Espargaro, determinatissimo a riscattare l’errore di Montmelò, ma con anche Maverick Vinales finalmente nei dieci: Maverick ha ottenuto in nono tempo della sessione, il decimo della combinata.
Bene Jorge Martin, quinto dietro al compagno di squadra Johann Zarco sempre efficace e costante, mentre Luca Marini è l’unico che non si è migliorato rispetto a ieri (assieme ad Alex Rins, rallentato dal polso sinistro infortunato a Barcellona).
Ancora in difficoltà, purtroppo, Enea Bastianini, solo 18esimo, sempre in crisi con l’avantreno e costretto ancora una volta a passare dalla Q1. È un momenti difficile per Enea, bisogna tenere duro.
Il campione del mondo in carica chiude con il sesto tempo, ma non ha potuto effettuare l’ultimo tentativo per un problema al casco: si è staccata la visiera dal supporto sinistro e Quartararo è dovuto rientrare ai box in anticipo.
Fabio sta comunque guidando bene le la traiettoria che riesce a fare in impostazione della uno mostra come lui abbia perfettamente in mano la M1, che con gli altri piloti fa sempre più fatica, con Andrea Dovizioso 19esimo e Franco Morbidelli addirittura 22esimo.
Buona prestazione complessiva di Joan Mir, settimo a fine turno con una Suzuki che si muove in maniera evidente in uscita dall’ultima curva. Joan ha fatto un passo in avanti rispetto a ieri, la sensazione è che qui possa essere più efficace rispetto agli ultimi GP.
Una Honda nei dieci, quella di Takaaki Nakagami, caduto nel finale così come Alex Marquez, sempre in grande difficoltà. Tutte fuori dai primi dieci le KTM.
Ecco i piloti che accedono direttamente in Q2: Bagnaia, A.Espargaro, Miller, Zarco, Martin, Quartararo, Mir, Marini, Nakagami, Vinales.