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Nel firmamento Ducati (sei moto nelle prime 10) brilla anche la stella di Luca Marini. Il pilota classe 1997 è secondo alle spalle del coetaneo Bagnaia. Il numero 10 ha firmato un tempo molto buono: 1.20.133.
Il campione del mondo in carica e favorito per il 2022 Fabio Quartararo è invece il primo pilota di moto giapponesi in griglia, settimo. Il francese è stato veloce ma non da essere tra i primi sul time attack. Tuttavia ha lavorato molto in ottica gara e si può già dire che abbia un buon passo.
Marini sembra aver risolto gran parte dei problemi che lo avevano attanagliato nella primissima parte di stagione, com'è andata oggi?
"La cosa che mi rende più felice è che abbiamo una buona base di setting, posso guidare forte e vado forte in diverse piste. Spero di continuare così nei prossimi giorni, poi ad Assen e dopo la pausa estiva"
Sulla scelta delle gomme per domenica...
"Hanno portato delle gomme un po' strane ma stanno funzionando bene, penso di usare la gomma posteriore dura per la gara. Abbiamo una gomma molto morbida che ci permette di fare dei gran tempi, secondo me in Fp3 vedremo dei tempi impressionanti. Ho fatto il time-attack con la media e mi sono trovato bene"
Dove siete intervenuti per migliorare la tua moto, visti anche i problemi di peso che avevi segnalato qualche settimana fa?
"Siamo migliorati sotto ogni punto di vista, a livello di feeling mi sento molto bene. Ho una buona fiducia sul davanti, mi manca un po' il girare a centro curva rispetto a Pecco e altri piloti. Sono migliorato anche in rettilineo, non impenno più molto. Spero che dopo la pausa estiva avrò la nuova carena perché ho ancora quella piccola"
Quartararo è apparso fiducioso in vista della gara di domenica anche se segnala una mancanza di grip della pista...
"Feeling simile a Barcellona, speriamo che la pista qui migliori nel grip. Con il grip basso non andiamo bene. Il calo della gomma è poco. Speriamo che migliori la pista"
Sulla scelta gomme, hard al posteriore?
"Domani proveremo anche la media posteriore, vediamo come sarà il calo. Dobbiamo migliorare il grip fuori dalle curve 12 e 13, manca grip e anche alle curve 5, 6 e 7"
A vedere i tempi andate fortissimo, quindi la pista veloce anche se manca il grip, come mai?
"La gomma è più morbida dell'anno scorso, quindi sul giro secco si è più veloci. Sul passo la media è la solita dell'anno scorso e anche la hard. Certo a vedere Pecco e Aleix che hanno fatto 1.20.8 con la hard... sono stati molto veloci! Ma per il grip è basso"