Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Con molta tosse, influenzato da qualche giorno, eppure perfetto nella guida, nella strategia, nella comunicazione e, forse, anche a mettere pressione ai colleghi...
Dopo la sequela infinita di vittorie di Marc Marquez al Sachsenring, il nuovo re del pistino tedesco è Fabio Quartararo.
Il campione del mondo 2021 ha un aplomb invidiabile e si approccia alle competizioni con elegante distacco. Forse è questo distacco emotivo, questa serenità, a creare pressione agli avversari (qui le dichiarazioni dei piloti nel dopogara).
Nella prima parte di stagione il claim era "faccio il massimo anche se la moto non ha potenza" e lo ha fatto: un secondo posto, un nono, un ottavo e un settimo. Malino, da perdere l'entusiasmo, e invece?
Invece dal ritorno in Europa, questa è la sesta gara europea, ha svoltato: tre vittorie, due secondi posti e un quarto e, diciamolo, una seria ipoteca sul secondo titolo consecutivo.
L'ipoteca è seria per molte ragioni:
- la Ducati è la migliore moto ma lui e la sua M1 sono il miglior pacchetto e il francese, se riesce a stare davanti in qualifica riesce a finire tra i primi anche in gara.
- il principale rivale al momento è Aleix Espargaro, al picco di carriera certo, ma comunque ultratrentenne e senza esperienza di lotta al vertice e di vittorie nei gran premi (l'Argentina è stata la sua primissima vittoria)
- l'altro contendente, Pecco Bagnaia, sta incappando in una serie di zeri che hanno compromesso o quasi la sua stagione
- Enea Bastianini è in forte involuzione dopo le tre vittorie nelle prime 8 gare
- Marc Marquez non c'è
Insomma, se fino a due gare fa sembrava il campionato più equilibrato di sempre ora sempre fortemente sbilanciato verso il bis del numero 20.
Nel dopo gara Quartararo è apparso abbastanza provato e ha risposto alle domande interrompendosi per numerosi colpi di tosse...
"Sono stanco, non sono stato bene in questi giorni, abbiamo preso questo rischio con la gomma media, sono stato fortunato"
Come hai capito che Bagnaia era caduto?
"Ho visto che Pecco era caduto nel maxischermo tra la terza e la quarta curva, e sempre al maxischermo avevo visto che avevo preso un po' di vantaggio su Pecco"
Che gara è stata?
"Sono molto felice, è stata una gara difficile perché la gomma è calata più del normale. È stato difficile mantenere il ritmo quando Zarco era a 1.3-1.4, potevo spingere di più ma era molto difficile per la gomma. Così ho mantenuto quel vantaggio e poi piano piano è aumentato e alla fine l'ho mantenuto. Noi all'inizio dobbiamo stare davanti perché sorpassare è un problema"