MotoGP 2022. GP di Germania, le scuse in diretta TV di Takaaki Nakagami ad Alex Rins e Pecco Bagnaia: "L'importante è che hai capito cosa hai fatto" [VIDEO]

MotoGP 2022. GP di Germania, le scuse in diretta TV di Takaaki Nakagami ad Alex Rins e Pecco Bagnaia: "L'importante è che hai capito cosa hai fatto" [VIDEO]
Il pilota giapponese, che correrà in Germania dopo il tremendo incidente, si è scusato personalmente con gli altri due coinvolti. Anche il pilota Suzuki, nonostante la frattura al polso, è in pista al Sachsenring
17 giugno 2022

Nell'incidente provocato alla prima curva del GP di Barcellona Takaaki Nakagami ha steso Pecco Bagnaia ed Alex Rins. Il pilota Suzuki ha riportato la frattura del polso mentre il giapponese, urtando con il casco la Ducati, si era procurato delle ferite alla testa e una forte contusione alla spalla.

Le scuse del giapponese erano già arrivato dal letto di ospedale (provocando una marea di commenti di voi lettori). Adesso però Nakagami ha voluto incontrare sia Bagnaia che Rins, scusandosi di persona.

Nakagami con Bagnaia: ricevute le scuse il pilota Ducati ha chiesto a Nakagami delle sue condizioni fisiche: "Ho un po' di dolore alla spalla destra" ha detto il pilota Honda. Nakagami si è scusato più volte e alla fine Bagnaia ha chiosato: "No problem, è passato".

Nakagami con Rins: con il pilota Suzuki Takaaki ha rinnovato le scuse, si sono chiesti reciprocamente come stanno e Rins ha detto: "Io peggio di te" mostrando il polso fratturato dopo l'incidente. "So che è stato un mio errore" ha detto il giapponese e Rins ha aggiunto: "Ok, tu sai cosa hai fatto, lo hai capito, fortunatamente stai bene".

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La buona notizia: sia Rins che Nakagami possono correre

Entrambi i piloti nonostante il tremendo botto sono stati visitati nel centro medico e ritenuti idonei per correre. Per cui già da stamani entrambi sono in pista per le prove libere.

La questione dell'incidente aveva sollevato molti dibattiti ed era stata criticata, da più parti, la decisione della direzione di gara di non sanzionare Nakagami (qui le motivazioni).

Anche Lucio Cecchinello, team manager del giapponese, ha detto che avrebbero accettato senza discussioni un'eventuale sanzione.