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Una sfida in gara tra lui e Bagnaia l'aveva ipotizzata già una settimana fa ma poi la caduta di Pecco l'ha vanificata. Oggi è di nuovo secondo in griglia dietro all'imbattibile Bagnaia e domani potrebbe essere la volta buona per vedere un po' di battaglia tra Fabio Quartararo e il numero 63. Parlando da appassionati, speriamo.
Quartararo si dimostra solidissimo anche nel sabato di Assen: "Molto importante il secondo posto di oggi, domani è importante uscire bene dalla prima fila. Ad Assen è difficile sorpassare e possiamo fare una bella gara, il passo è forte e i due migliori siamo io e Pecco. Domani sarà una gara tosta ma bella".
Al Sachsenring Quartararo è arrivato alla prima curva davanti a Bagnaia, fatto che si è rivelato decisivo. Riguardo a questo aspetto il suo capotecnico Gubellini ha detto: "Nel set up della partenza abbiamo modificato un paio di cose e adesso partiamo meglio".
Quartararo ancora sulla qualifica...
"Era il giro migliore che potessi fare, magari potevo fare un pelino meglio alla curva 15, ma comunque della seconda posizione sono veramente felice. Qua è un po’ meno importante del Sachsenring per i sorpassi e poi qui la gomma non si consuma come in Germania ma è positivo essere in prima fila”
Domani sarà una sfida tra te e Bagnaia?
“Non lo so, vediamo domani, anche Aleix è forte… ma Pecco e io oggi abbiamo fatto un passo migliore dagli altri”
Chi ritieni adesso il tuo rivale per il campionato?
“Beh Pecco è lontano ma ci sono ancora 250 punti in palio quindi è aperto. Anche Aleix e Zarco sono in corsa, tutti sono dangerous”
Ancora sulle qualifiche...
"Mi sto abituando a lottare con le moto italiane! È sempre complicato fare una grande qualifica, ho fatto un grande giro, sono contento l’obiettivo era la prima fila"
Pensi che domani puoi incrementare ancora il vantaggio in classifica?
"Abbiamo il potenziale per lottare per la vittoria o il podio, non penso al campionato ma a fare una grande gara"
È possibile andare in fuga domani?
"Difficile dire se potrò andare in fuga, qui è diverso dalla Germania e da Barcellona. Lì devi prenderti molta cura delle gomme. Qui invece non è importante andare in fuga perché sai che alla fine puoi continuare a spingere e fare grandi giri, quindi al momento non è il mio obiettivo andare in fuga. L’anno scorso al ventesimo giro giravo 0.1 più lento del mio miglior giro, ma se capiterà di andare in fuga, proverò"
Sull'importanza delle Fp4 e delle qualifiche...
"Le Fp4 devono risultare utili per la gara, non importa se chiudi quinto, sesto o decimo, magari hai fatto un lavoro migliore di chi chiude terzo. Nelle qualifiche invece è importante la prima fila"
Qui ad Assen non ci sarà decadimento delle gomme, ti senti pronto a spingere al 100% per tutta la gara?
"Questa è una delle piste più fisiche e io mi sento pronto. Attaccherò di sicuro"