MotoGP 2022. GP di San Marino a Misano. Pecco Bagnaia: “Credo tantissimo al titolo mondiale”

MotoGP 2022. GP di San Marino a Misano. Pecco Bagnaia: “Credo tantissimo al titolo mondiale”
Il distacco da Quartararo rimane grande, ma il pilota della Ducati è molto determinato: “E’ una rincorsa lunga, bisogna provarci anche se non voglio pensare al campionato. Questa non è una pista così favorevole alla GP22, ma conosco benissimo questo circuito: si può fare bene”
1 settembre 2022

Misano Adriatico - È il suo momento e Francesco Bagnaia ha addirittura la possibilità di allungare a quattro la striscia di successi: quello di Misano è uno dei circuiti dove va più forte in assoluto.

“Bello essere qui a casa, anche se so che sarà dura, perché qui Quartararo è sempre stato molto competitivo e l’Aprilia tornerà sicuramente davanti. Questa pista, in realtà, non si adatta così bene alla nostra moto, ma conosco molto bene questo tracciato: cercherò di sopperire con la velocità ad eventuali lacune. C’è comunque la possibilità di fare bene, anche se non si può mai dire prima di aver provato”.

È una rincorsa molto difficile: quanto ci credi?

“Tantissimo. Nel 2021 avevo l’ambizione di recuperare 70 punti in 4 gare, adesso ne devo annullare 44 in 7 GP. Ma non voglio pensare al campionato”

Si può pensare a una sorta di gioco di squadra Ducati?

“Non credo. Quella di Zeltweg era una pista favorevole alla Ducati, ma Quartararo ha fatto secondo: lui è “fortissimissimo”, ma la Yamaha è tosta. Qui lui è sempre andato fortissimo, sarà sicuramente competitivo. Come ho detto, questa non è la migliore pista per la nostra moto, saranno tanti gli avversari tosti, anche Bastianini va molto bene a Misano. Bisogna rimanere concentrati”

Tre vittorie di fila, come Rossi, Lorenzo, Pedrosa, Marquez e Stoner: che effetto ti fa?

“Sicuramente è bellissimo eguagliare certi campioni, ma per accoppiare il mio nome a questi piloti bisogna fare molto di più: non credo che in questo momento sia giusto paragonarmi a loro”

Cosa pensi dell’arrivo di Bastianini?

“È molto differente essere in una squadra satellite piuttosto che in un team ufficiale. Con Jack abbiamo fatto un grande lavoro, venerdì e sabato lavoriamo insieme per preparare la gara. Spero possa essere così anche con Enea”

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Da Automoto.it