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Sette sorpassi in un giro dopo che, per un anno intero, non si erano mai sorpassati. In un solo giro insomma il concentrato della sfida Bagnaia-Quartararo: grande spettacolo, e a Pecco è anche volata via un'aletta, quella destra anteriore
Pecco Bagnaia alla fine è campione del mondo e Quartararo è secondo: posizioni invertite rispetto a un anno fa. Il primo a complimentarsi in pista con l'italiano è stato proprio il francese.
Un'ora dopo la fine della gara i due si sono ritrovati in tv, su Sky, a commentare insieme il mondiale vinto dall'italiano. Ne è nato un bellissimo scambio in cui è evidente la stima reciproca.
Quartararo è stato tirato in ballo da Bagnaia che ha raccontato quanto successo in clinica mobile: "Ieri in clinica mi sono rilassato, c'era anche Fabio e abbiamo messo dei video divertenti su Youtube, nella tv, abbiamo riso molto". Abbastanza insolito per due campioni ridere insieme il giorno prima dell'ultima sfida: ce li vedete Prost e Senna? O Cristiano Ronaldo e Messi?
Poi Quartararo è arrivato in diretta su Sky e i due sono partiti dai sorpassi nei primi giri: "La battaglia con Pecco è stata un po' inaspettata. Ho dato il massimo, oggi è stato difficile con la gomma davanti. Complimenti a Pecco per il titolo, ha fatto un anno della Madonna".
Bagnaia ha ascoltato e poi ha aggiunto: "L'avevamo detto che quando siamo vicini ci tocchiamo sempre". Sulla bagarre con Fabio aveva anche detto: "Infastidire Fabio in gara è stata la strategia giusta, per far andar via i primi, anche se ho perso un'aletta. Da quando l'ho persa ho iniziato a contare i giri. Ho cercato di gestire il possibile, ho fatto fatica in tutte le curve a destra".
Poi Quartararo ha parlato del rapporto tra i due e delle critiche dei media: "Tanti dicono che noi piloti di adesso fuori siamo troppo gentili, ma abbiamo visto che oggi in pista abbiamo lottato e non capisco perché fuori dobbiamo essere incazzati, in pista è stata una guerra, quindi complimenti a Pecco".
Pronta la conferma di Bagnaia: "Penso la stessa cosa, lottiamo quando c'è da lottare, sono molto orgoglioso di aver lottato contro di lui per il titolo".
Quartararo si è congedato dalla studio così: "Non bere troppo stasera eh Pecco...!", risate generali.
Prima dell'arrivo del rivale Pecco aveva anche detto che "stanotte dormo insieme al casco (quello dorato del campione del mondo,ndr). È incredibile, l'emozione più grande di sempre, nella gara più difficile forse di sempre". È stato il weekend più devastante? "Sì. La cosa più bella è stato il warm up di stamattina perché mi sono tolto dei pesi enormi, ero preoccupato, dicevo 'se non mettiamo la moto a posto qui davvero arriviamo 15esimi'".