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È contento ma non super eccitato, ha i piedi per terra Enea Bastianini. Difatti la vittoria ottenuta oggi in Qatar, come ha spiegato lui stesso, è frutto della cura dei dettagli.
Nello specifico uno: la scelta della gomma media sul posteriore “che mi ha permesso di essere un po’ più veloce alla fine e di poter sorpassare Pol Espargaro”, che stava andando molto bene.
Sembra un pilota molto maturo Bastianini pronto a prendersi altre soddisfazioni in questo motomondiale 2022 cominciato con il piede giusto. La dedica per la vittoria è andata, ovviamente, a Fausto Gresini, la cui perdita probabilmente lo ha fatto maturare più velocemente. E insieme a lui questa crescita ha interessato anche la squadra.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti: un primo anno brillante in MotoGP e oggi una vittoria coronata con l’abbraccio sul podio con la moglie di Fausto, Nadia Gresini.
“Sono veramente eccitato per oggi, avevamo molto potenziale durante i test e quando siamo arrivati qui abbiamo fatto un altro step e fatto un gran giro in qualifica”.
Lo dice lui stesso qual è stata la scelta migliore...
“La miglior scelta per me è stata la gomma media dietro perché era molto stabile. Negli ultimi giri ho spinto molto ho chiuso il gap con Pol e ho vinto. Pol oggi è stato incredibile, penso che Honda, Ktm e Suzuki hanno fatto un grande passo avanti dall’anno scorso e molti piloti sono molto vicini: sono i dettagli la chiave oggi in MotoGP”
Incredibile emozione incredibile vittoria...
“È bellissimo perché Fausto ha dei ragazzi incredibili nel team e il clima è fantastico e tutti sono motivati come me ed è stato possibile fare questo oggi. Vincere oggi era inaspettato ma ho guardato Nadia negli occhi e ho visto gli occhi di Fausto e la sua motivazione”
Durante la gara hai avuto tutte le situazioni sotto controllo?
“Oggi erano tutte abbastanza sotto controllo ma quando ho visto Pol non sapevo se sarei riuscito a prenderlo perché era molto veloce e ho pensato che avendo la media dietro sarei stato un po’ più veloce e sono arrivato vicino e l’ho sorpassato e poi ho vinto”
Sull’ultimo giro...
“È stato uno dei più lunghi della mia vita, come a Portimao quando ho vinto il titolo in Moto2, non è stato facile perché Brad era vicino era importante non prendere rischi”
Pensi che la moto 2021 potrà essere competitiva per tutto l’anno?
“Non sappiamo se la moto 2021 potrà vincere per tutto l’anno ma per ora è una gran moto per me. Quando l’ho provata l’anno scorso a Jerez ne ho capito le potenzialità. Non sono nel team ufficiale e non so se mi arriveranno le nuove parti del motore 2022 ma per il momento questa è una delle migliori moto e noi uno dei migliori team. Per il momento abbiamo una moto veloce con potenziale a Jerez siamo stati veloci, anche a Mandalika, in Malesia ho fatto il giro veloce e spero di andare a podio ovunque”