MotoGP 2022, GP Qatar, il mea culpa di Ducati, Davide Tardozzi: "Pecco Bagnaia ha ragione, colpa nostra"

MotoGP 2022, GP Qatar, il mea culpa di Ducati, Davide Tardozzi: "Pecco Bagnaia ha ragione, colpa nostra"
Dopo il negativo GP del Qatar ha parlato il team manager: "Ci siamo concentrati troppo sullo sviluppo, ha ragione il pilota. Confidiamo in lui al 100%"
9 marzo 2022

Il team manager della Ducati Davide Tardozzi si è scusato con Pecco Bagnaia per quanto accaduto nel primo weekend di gara.

Il vicecampione del mondo, dopo venerdì e sabato difficili, è caduto in gara mentre era nelle retrovie e ha steso anche Jorge Martin: un disastro.

Nel dopo Gp Bagnaia ha detto di voler vincere e di “non essere un tester”, per rendere nota a tutti la sua disapprovazione su come erano stati gestiti i turni di prova e i test in vista del primo gran premio dell’anno: troppa sperimentazione e poco lavoro sul trovare il feeling con la moto.


 

La forte e decisa presa di posizione di Bagnaia, che ha appena rinnovato fino al 2024 con la casa italiana è stata recepita dalla dirigenza Ducati e, a therace.com, Tardozzi ha replicato scusandosi con il numero 63.

"Quello che è successo non è accettabile - ha detto Tardozzi - è qualcosa a cui dobbiamo pensare. Dobbiamo fare autocritica per cercare di recuperare tutti i problemi. Abbiamo commesso degli errori e non può succedere una seconda volta".

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Secondo Tardozzi il pilota ha ragione? Ducati si è concentrata troppo sullo sviluppo? “È possibile. Confidiamo al 100% in Pecco e pensiamo che sarà il nostro pilota per i prossimi tre anni quindi dobbiamo fidarci di lui”.

Parole chiare e di piena fiducia nel pilota che l’anno scorso ha vinto 4 delle ultime 6 gare: "È stata colpa nostra, non di Pecco" ha aggiunto Tardozzi.