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Jorge Martin conquista la prima pole stagionale, davanti a uno strepitoso Enea Bastianini e a Marc Marquez, come sempre furbo a sfruttare una scia, questa volta di Pecco Bagnaia, nono.
Gli altri italiani: Franco Morbidelli 12esimo, Marco Bezzecchi 15esimo, Luca Marini 17esimo, Andrea Dovizioso 20esimo, Fabio Di Giannantonio 21esimo.
La qualifica, si sa, è una storia a parte: quanto fatto fino alle FP4 conta relativamente. Ed ecco quindi che alcuni piloti che sembravano in difficoltà si ritrovano davanti, chi sembrava molto competitivo è dietro.
Ma la pole di Jorge Martin non può certo essere considerata una sorpresa: qui aveva conquistato la sua prima pole in MotoGP nel 2021, alla seconda stagione in questa categoria è già alla quinta pole della carriera, la 56esima per la Ducati, la settima consecutiva per la moto di Borgo Panigale. La DesmosediciGP ha forse qualche problema più del previsto, ma non certo sul giro secco: è la moto da battere.
La sorpresa delle qualifiche è il secondo posto di Enea Bastianini: non perché Enea non sia veloce, ma perché nel 2021 aveva faticato tanto nel giro secco. Eccolo invece per la prima volta in prima fila.
“Sono contentissimo, per ora sembra che abbiamo messo a posto anche la qualifica, sul ritmo siamo sempre stati veloci. Ci mancava questo giro da tempo, ci voleva: potevo anche fare la pole se non sbagliavo nel T4. Contentissimo per me e per la squadra, credo che Fausto Gresini sarebbe contentissimo” sono le parole di Bastianini, che in gara è sempre efficace: il sogno non è una chimera.
Al terzo posto Marc Marquez, ancora una volta bravo, veloce e furbo ad attaccarsi a Pecco Bagnaia per fare il suo crono.
“Sono contento di partire in prima fila: ho cercato il giro, ho preso Pecco come riferimento e questo aiuta. Nelle fP4, da solo, il passo era buono: domani la gara sarà di gruppo. La Suzuki faceva paura, ma nelle fP4 non sono andati forte come prima. Bisogna vedere anche le condizioni meteo”. Sorride Marquez che ha il passo per provare a vincere. È da giovedì che Marc ripete di non poter vincere, ma la sensazione è che abbia la possibilità di farcela.
La delusione della giornata è forse il nono tempo di Pecco Bagnaia, che ha fatto da riferimento per Marquez: per la verità, è da ieri che Pecco non sembra così esplosivo, ma il passo non è comunque così male. Non è favorito, ma se la può giocare.
La notizia della giornata è forse il disastro della Yamaha, 11esima con Fabio Quartararo (passato dalla Q1), 12esima con Franco Morbidelli, 20esimo con Andrea Dovizioso. La differenza in rettilineo è imbarazzante, Quartararo è nervoso in maniera evidente, gli altri piloti oggi hanno patito anche il forte vento. Davvero una situazione critica.
In Casa Aprilia, è sempre Aleix Espargaro il riferimento, quinto davanti al fratello Pol. Fino adesso, la RS-GP non ha entusiasmato, non ha il passo per stare davanti.
L’altra delusione delle qualifiche è la Suzuki, ottava con Joan Mir e decima con Alex Rins. Fino alle FP3 erano il punto di riferimento, nelle FP4 il passo è stato buono, ma non fantastico, in qualifica sono emersi i soliti problemi. Sia Mir sia Rins hanno comunque la possibilità di fare una buona gara, ma partendo dietro non sarà così facile.
La KTM ha una sola moto nei 12, Brad Binder passato dalla Q1. Ma attenzione: il sud africano non è messo male sulla distanza, potrebbe fare una buona gara.
Domani il via alle 16 italiane, alle 19 italiane di oggi diretta con Davide Tardozzi.