MotoGP 2022. Marc Marquez: "Ho potuto giocare con la moto! Mondiale 2022? Tutti e tre hanno un punto di forza"

MotoGP 2022. Marc Marquez: "Ho potuto giocare con la moto! Mondiale 2022? Tutti e tre hanno un punto di forza"
Dopo la Thailandia il pilota spagnolo ha rilasciato un'intervista a un suo sponsor parlando anche delle condizioni fisiche, delle aspettative per il 2023 e della lotta mondiale di quest'anno
6 ottobre 2022

Mentre il collega Pecco Bagnaia è stato ospite nella tv italiana, da Alessandro CattelanMarc Marquez ha fatto un’intervista con lo sponsor Estrella Galicia: “Nell'ultima gara, in Thailandia, sia sull'asciutto che sul bagnato mi sono sentito competitivo. Ho sentito che potevo 'giocare con la moto’, ciò è positivo perché non ero in grado di farlo da molto tempo”.

Marquez ha fatto il punto sulle condizioni fisiche dopo la terza gara consecutiva dal suo ritorno e dopo la quarta operazione all’omero destro. Ad Aragon è stato in pista poco più di un giro mentre in Giappone ha finito quarto (con pole position) e in Thailandia quinto.

Il ritorno alla completa forma fisica è ancora lontano, però…

"Manca ancora un po' prima di raggiungere il 100%”

Secondo lo spagnolo saranno i mesi invernali a mostrare la reale situazione...

“Da quel momento in poi dovremo cercare di migliorare il più possibile e credo che potremo essere competitivi. Questo sport è un mix fra pilota, moto e squadra. Tutto deve andare di pari passo se si vuole essere davvero competitivi"

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Pensi di poter lottare per il titolo nel 2023?

"Se sei un pilota Honda, corri per il Repsol Honda Team e hai ottenuto un certo numero di vittorie, sei praticamente obbligato a lottare per il campionato del mondo. È quello l'obiettivo. In ogni stagione, all’inizio la motivazione e la concentrazione sono quelli di un pilota che vuole lottare per il titolo. Poi per scoprire come stanno le cose occorre stare in pista con i rivali, è lì che arriva la risposta”

Sulla lotta per il titolo 2022 che vede impegnati Quartararo, Bagnaia, Aleix, Bastianini e Miller...

"In questo momento la MotoGP è molto equilibrata. Lo si vede dai risultati, dalla classifica e dai diversi vincitori. Ma come sempre, ci sono due o tre piloti che fanno la differenza. Parlo di Fabio Quartararo, Pecco Bagnaia e Aleix Espargaro. Vanno un po' più veloci degli altri e sono più costanti. Chi vincerà? Non lo sappiamo. Credo che Aleix sia la sorpresa dell’anno, non ha nulla da perdere. Questo gioca a suo favore. Quartararo è il campione in carica e Bagnaia credo abbia, a mio avviso, la moto migliore. Ognuno ha un punto di forza che deve saper sfruttare al massimo”