MotoGP 2022. McGuinness: "A Puig interessa solo vedere Marquez in sella"

MotoGP 2022. McGuinness: "A Puig interessa solo vedere Marquez in sella"
Il 23 volte vincitore al TT caustico verso il team principal HRC. "È triste vedere Marquez così, ma qualcuno deve dirgli qualcosa, deve ritrovare sé stesso"
28 marzo 2022

"Ho l'impressione che Puig voglia solo che Marquez torni in moto e che ricominci a correre il più presto possibile, anche se a lui servirebbe invece ritrovare fiducia: quando un pilota cade in continuazione come fa lui significa che qualcosa non va. Sabato è caduto, è rientrato ai box ed è tornato a cadere dopo pochi minuti nello stesso identico modo. Nel warm-up, se non avesse avuto un airbag si sarebbe sbriciolato. Non sta bene, mi sembra vittima della disperazione"

John McGuinness, 49 anni, 23 volte vincitore al TT, non è uno che le manda a dire. In un'intervista al britannico MCN, The Morecambe missile esamina con precisione la situazione di Marquez, per il quale proprio oggi attendiamo aggiornamenti in merito alle sue condizioni fisiche dopo l'incidente a Mandalika che ha causato la recrudescenza della diplopia.

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Il problema, stando a McGuinness, sta nel team che non sa (o non vuole, a quanto pare) limitarne la foga nel tentare di tornare rapidamente alla vittoria.

"È il metodo che è sbagliato. Marc guida al limite o leggermente oltre per tutto il tempo, come faceva in passato. Allora la cosa poteva funzionare, ora non più: solo nell'ultimo weekend è caduto quattro volte, l'ultima volta si è fatto davvero male. È impossibile per un pilota non farsi delle domande quando succede una cosa del genere."

McGuinness sostiene che qualcosa non funzioni più come prima in Marc Marquez - come se qualcosa si fosse rotto al suo interno - e che dovrebbe essere interesse di chi gli sta vicino farlo riflettere prima che succeda l'irreparabile.

"Dopo la caduta di Mandalika mi è sembrato distrutto anche psicologicamente. Mi dispiacerebbe davvero vederlo ritirarsi come un pugile suonato, che ha preso troppe botte. Qualcuno deve dirgli qualcosa, è come se dovesse ritrovare sé stesso..."