Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Marc Marquez e Max Verstappen sono i protagonisti di questo video pubblicato dal canale Youtube della MotoGP. Tra i due ci sono molte somiglianze e 4 anni di differenza di età: Marc ne ha 29, Max 25. Il primo ha vinto 8 titoli mondiali, il secondo due.
Durante l'Honda Thanks Day, il marchio giapponese ha riunito a Motegi i suoi due migliori piloti e quello che vedete è un riassunto filmato della loro chiacchierata.
Max su Marc: “Mi piace che è un combattente, non si arrende mai. È una persona molto determinata, è un grande pilota".
Il pilota MotoGP su quello di F1: "Max è una persona ambiziosa, la sua ambizione è qualcosa che amo. Ha talento, ma è anche un killer, nello sport devi essere un killer se vuoi essere il migliore".
Entrambi super dotati dal punto di vista qualitativo, quale sarebbe la caratteristica che sceglierebbero dell’altro, potendo fare solo una scelta?
Marc: “Il modo in cui Max gestisce la pressione, ci sono tanti piloti veloci e talentuosi, tanti sono veloci nei test, ma poi in gara, nel momento della verità, gestire tutta quella pressione è la cosa più difficile, e Max lo fa molto bene".
Anche Verstappen ha dato una risposta simile: “Più o meno la stessa cosa, perché su una moto ci sono anche tanti piloti che possono fare un buon giro. Ma gestire un intero weekend di Gran Premio è totalmente diverso. È lì che viene fuori la personalità più forte, il talento. E negli ultimi anni Marc c'è sempre stato. È vero che questi ultimi due anni sono stati un po' più difficili a causa dell'infortunio, ma prima guardavo le gare sapendo che aveva il 99% di possibilità di vincerle. Marc è una persona incredibile, non vedo l'ora di rivederlo al top della forma".
Verstappen ha vinto la prima gara a 18 anni e 7 mesi nel 2016, Márquez ha fatto la stessa in MotoGP, nel 2013, a 20 anni. L’olandese ha dovuto poi aspettare 5 anni per vincere il primo mondiale mentre Marquez ci è riuscito al primo tentativo.
Max: "È passato un po' di tempo. È qualcosa di cui non parli, succede e basta . È stato fantastico vincere quella gara”.
Márquez: "Sono d’accordo con Max. È qualcosa di cui parli solo quando qualcuno arriva e migliora quel record, perché la vita è così. Ma è più importante vincere titoli mondiali".
Verstappen sulla MotoGP: "Questi ragazzi sono pazzi. La velocità con cui vanno sui rettilinei, la potenza che hanno quelle moto. Mi piacerebbe provarne una un giorno o l'altro, anche se in questo momento la squadra non me lo permette".
“È incredibile il livello di preparazione fisica che hanno raggiunto i piloti della MotoGP. Devono lavorare con tutto il corpo per riuscire a muovere la moto o anche solo per accelerare. Adoro guardare la MotoGP e mi piace che ci siano così tante Case che possono vincere la gara, penso sia fantastico".
Márquez ha sottolineato un paio di caratteristice dei piloti di F1, la prima: “La capacità di mantenere la concentrazione per tanti giri di fila". La seconda riguarda la fiducia: "Parlano con la squadra, credono nelle scelte della squadra, la strategia... è una cosa che io, da pilota di MotoGP, non riesco ad immaginare, perché devo essere concentrato sulla gara e dimenticarmi del resto. Ma in F1 tu sei lì, concentrato al 100% ma fiducioso anche nella strategia di squadra".