MotoGP 2022. A chi piace la MotoGP sempre più "verde" di Ezpeleta?

MotoGP 2022. A chi piace la MotoGP sempre più "verde" di Ezpeleta?
L'Ad di Dorna ha parlato anche dei sorpassi e del livello raggiunto dalla competizione nel motomondiale: "Non mi sono perso una gara in 30 anni"
14 giugno 2022

Questo del 2022, almeno fino a prima di Barcellona e dell’allungo di Quartararo, è stato un campionato super equilibrato, con molte moto e molti piloti in grado di vincere e primeggiare.

Il quotidiano spagnolo Marca ha recentemente intervistato l’amministratore delegato di Dorna Carmelo Ezpeleta, con cui ha parlato di vari argomenti. Ezpeleta, che oggi ha 76 anni, gestisce il mondiale da 30 e ha spiegato che è attentissimo a tutto quello che accade nel mondiale: “Ricordo quasi tutti i momenti di questi 30 anni, vedo tutte le gare”.

Benzina, aerodinamica e sorpassi

L’Ad di Dorna ha parlato anche di un tema piuttosto delicato ovvero i regolamenti: “Abbiamo già un calendario di massima: entro il 2027 dobbiamo ridurre i consumi, ma siamo già al lavoro affinché dal 2024 il 60% della benzina sia sostenibile". Un passaggio importantissimo che è praticamente dietro l'angolo visto che la stagione 2022 è a metà: in sostanza sono le ultime 30 gare con la benzina che conosciamo oggi, poi vedremo.

Quali ripercussioni avrà questa modifica? Difficile dirlo adesso.

Aerodinamica e sorpassi. Ezpeleta ha detto: “Con le scuderie stiamo analizzando la questione delle ali. Per quanto riguarda i sorpassi non abbiamo mai riscontrato difficoltà, ma è difficile che possano essercene di più”.

Per l’Ad i due parametri principali del motomondiale sono “sicurezza e sostenibilità economica” ed è soddisfatto che i team privati “oggi possano competere senza rischiare di sparire”.

Sul livello della competizione in pista: "Negli anni ‘80 un livello come quello di oggi era impensabile. I piloti sono tutti di altissimo livello".

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