Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
"Bella botta", così Enea Bastianini ha commentato il passaggio del suo capotecnico Alberto Giribuola in Ktm. Giribuola in Ktm non seguirà un solo pilota ma avrà un ruolo di responsabilità e grado più alti rispetto a quelli ricoperti in Ducati, dove è stato 14 anni.
Questa notizia di mercato è uscita nel weekend di Misano e già ieri si è saputo chi sarà il sostituto di Giribuola nel box ufficiale Ducati nel 2023.
La notizia non è ufficiale ma è certa, come confermato anche da Zam dal circuito di Misano, dove sta seguendo la due giorni di test. Il nome scelto da Ducati è Marco Rigamonti. Attualmente Rigamonti è il capotecnico di Johann Zarco nel team Pramac.
In una diretta di due anni e mezzo fa, quando era in corso il primo lockdown causa pandemia di Covid-19, Zam ha video-intervistato Rigamonti.
Dopo aver trascorso 13 anni da ingegnere interno in Ducati, Rigamonti nel 2017 ha seguito Andrea Iannone in Suzuki. Con la casa giapponese è rimasto fino al 2019. Dal 2020 è tornato in Ducati, nel ruolo di capotecnico di Zarco.
Parlando di Zarco Rigamonti aveva detto a Zam: “Dal punto di vista umano ho trovato un ragazzo introverso, che ha bisogno di calore e di coccole. Questo aspetto è forse per lui più importante che trovare il “click” giusto sulla forcella… Non a caso, in questo periodo ci sentiamo spessissimo, proprio perché lui ha questo bisogno di rapporti umani. Tecnicamente ho trovato un pilota molto umile, che si mette in discussione".
Poi aveva aggiunto: "Zarco non è un pilota da “time attack” (lo è diventato, facendo qualche pole tra il 2020 e il 2022) e nella simulazione che abbiamo fatto in Qatar è andato più veloce negli ultimi giri. Lui ha guidato questa moto solo per sei giorni, deve fare chilometri, ma è uno che può stare tranquillamente nei primi dieci. Gli mancano automatismi, ha bisogno di 4-5 gare almeno. Rispetto alla Yamaha, ha capito che deve sfruttare meglio la frenata e l’anteriore”.
Ora tocca al binomio Bastianini-Rigamonti ripetere quanto fatto di buono, e possibilmente migliorarlo, dal binomio Enea-Giribuola.