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In 7 gran premi quest’anno ha raccolto zero punti. Nei 5 dell’anno scorso 14. Nei 12 del 2020 27 punti. Totale 24 gran premi e 41 punti. Sono i numeri di Stefan Bradl il collaudatore Honda che da tre anni corre gran parte dei gp al posto dell’infortunato Marc Marquez (tra il 2020 e il 2022 lo spagnolo ne ha disputati 22 facendo 202 punti).
Nonostante risultati in gara non eccelsi Bradl, che è stato campione del mondo di Moto2 nel 2011, è stimato da Alberto Puig. Il tedesco ha rilasciato un’intervista a Speedweek in cui ha espresso opinioni interessanti sul livello della MotoGP.
Bradl ha infatti spiegato che il livello della MotoGP “è così alto che anche i consigli di un pilota come Marc Marquez non ti portano ad essere un decimo di secondo più veloce". Chissà cosa ne pensa Pecco Bagnaia che invece, sentendo i consigli di Casey Stoner e Valentino Rossi è riuscito a raccogliere informazioni importanti per essere più veloce sia a Silverstone che in Austria.
Bradl, ancora su Marquez e il suo ritorno nel box a Spielberg: “È stato bello averlo nei box e vedere quanto è motivato. Marc vuole rimettere in piedi questo progetto e prepararsi al suo ritorno. Abbiamo la stessa opinione sul futuro della nostra moto. È stato bello poter parlare di nuovo faccia a faccia con lui e avere discussioni sul futuro”.
Ma Bradl ha messo in guardia Marquez: “Nemmeno lui al momento può cambiare la superiorità della Ducati ma sono curioso di vedere quando potrà tornare e cosa possiamo aspettarci da lui in futuro”.
Il ritorno di Marquez potrebbe avvenire nei test di Misano, nei giorni dopo il GP del 4 settembre. Puig lo ha chiesto chiaramente e il controllo medico positivo effettuato dal pilota spagnolo lascia aperta questa possibilità.