MotoGP 2022. Stefan Bradl: "Rossi leggenda della MotoGP"

MotoGP 2022. Stefan Bradl: "Rossi leggenda della MotoGP"
Il collaudatore tedesco, campione del mondo di Moto2 nel 2011, ha parlato del campionato al via tra pochi giorni in Qatar
1 marzo 2022

Il collaudatore tedesco della Honda MotoGP Stefan Bradl, 32 anni, ha parlato della stagione 2022 nel programma televisivo "Sport & Talk dall'Hangar 7” trasmesso dalla televisione privata austriaca Servus TV dall'aeroporto di Salisburgo.

Le parole di Bradl sono state riportate su Speedweek dal giornalista Gino Bosisio. Il collaudatore ha parlato anche del ritiro di Valentino Rossi e dell’impatto che la mancanza del 46 potrà avere sulla visibilità del Motomondiale (che avrà 14 campioni del mondo al via).

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Il campionato inizia questa settimana in Qatar e, per la prima volta dal 1996, senza il 46 ai nastri di partenza: “La leggenda Rossi ha plasmato la MotoGP - ha detto Bradl - sono curioso di sapere quando verrà alle gare con il suo team di MotoGP ”.

Sui piloti cresciuti nell’Academy (gli obiettivi di Marini e Bezzecchi per il 2022) il campione mondiale Moto2 del 2011 ha detto: "Marco Bezzecchi è un esordiente, Luca Marini ha già conosciuto un po' la MotoGP”

Bradl, che l’anno scorso ha partecipato a 3 delle prime 4 gare ha detto: "Per il 2022 sono previste due wildcard, a Jerez e a Misano. Spero che tutti i piloti non abbiano infortuni".

La miglior stagione di Bradl in MotoGP è stata la 2013 quando, in sella a una Honda, si è piazzato al settimo posto del campionato. Il miglior risultato in gara è stato il secondo posto ottenuto proprio quell’anno nel Gran Premio degli Stati Uniti a Laguna Seca.

Quel giorno, era il 21 luglio, Bradl sul podio era insieme al vincitore Marc Marquez e al terzo, Valentino Rossi. In quella gara c’è stato anche uno dei sorpassi epici di questo sport: al cavatappi Marquez ha superato Rossi imitando la stessa manovra che il pilota di Tavullia fece cinque anni prima su Stoner.