MotoGP 2022, test Mandalika, Day 2. Aprilia: “C’è grande potenziale”

MotoGP 2022, test Mandalika, Day 2. Aprilia: “C’è grande potenziale”
Maverick Vinales (3°) e Aleix Espargaro (14°) concordano nel dire che la RS-GP può essere molto competitiva. Maverick, però, continua a dire di non essere ancora perfettamente a suo agio con la moto, mentre Aleix si sente pronto per la prima gara
12 febbraio 2022

E’ stata un’altra giornata positiva per la Casa di Noale: la RS-GP 2022 conferma di essere migliorata rispetto alla 2021. Ecco le dichiarazioni di Maverick Vinales e Aleix Espargaro.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Maverick Vinales, 3 in 1’31”516 (+0”227)

“Devo ancora capire meglio la moto, dobbiamo lavorare sulla messa a punto e trovare una buona base: sento che c’è un grande potenziale, possiamo essere veloci, ma non lo siamo ancora abbastanza. Oggi abbiamo lavorato tanto con le gomme usate: ho tenuto un buon ritmo, ma non basta, dobbiamo fare un altro passo in avanti, non posso staccare forte come vorrei. Ogni giorno va un po’ meglio, anche l’elettronica è più adatta al mio stile di guida, riesco a far derapare meglio il posteriore. La pista? La linea pulita è praticamente perfetta, ma non puoi fare errori, devi essere molto preciso nella guida, se vai fuori traiettoria diventa critica. Questo circuito è diverso da tutti gli altri: mi piace, perché è vario, con parti veloci e lente, ma è abbastanza semplice”.

Aleix Espargaro, 14esimo in 1’31”906 (+0”617)

“La pista è come ieri, non c’è stato nessun miglioramento: c’è una linea pulita, ma se vai fuori è facile cadere. Non a caso ci sono state tante scivolate, anomalo per i test. Oggi abbiamo provato un grande cambiamento nella geometria, abbiamo lavorato in modo differente. Sono stato uno dei più veloci nella prima parte della giornata, poi, dopo la caduta, in una parte veloce, ma senza conseguenza, non ho più montato le gomme soffici. All’inizio, l’obiettivo dei test era preparare la moto per la gara, ma credo che sarà inutile, perché Michelin cambierà gomme per la gara, perché queste non sono quelle giuste. La nostra moto non è così diversa da quella dell’anno scorso, ma è migliore in tutto, siamo complessivamente più forti. Saremo pronti in Qatar”.