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C’è un solo pilota che ha cambiato due moto in due anni: Alex Rins. Queste le sue impressioni dopo la prima giornata di test con la Yamaha a Valencia.
"È andata molto bene, sono molto contento. È stato un test molto positivo, non siamo impazziti provando mille cose, abbiamo semplicemente diviso la giornata in due parti. Al mattino abbiamo iniziato con la moto di Quartararo e abbiamo fatto tanti giri per farmi adattare alla moto. Nel pomeriggio ci siamo concentrati sull'aerodinamica, ci sono due nuovi pacchetti, uno mi è piaciuto molto, la ruota era più a terra, più stabile, quindi sono felice"
Il confronto con Honda...
"Abbiamo dovuto modificare un po' le sospensioni, ma la base è andata abbastanza bene. Nei primi giri il sorriso era molto grande, davvero. Ho notato qualche differenza rispetto alla Honda. In più provengo da un team satellite e questo è un team ufficiale, ci sono molte più persone che mi ascoltano, sono attente"
Sul rapporto da instaurare con Quartararo...
"Dobbiamo fare un grande lavoro, sia io che Fabio. Dobbiamo essere uniti. Ci siamo incrociati ai box qualche volta durante la giornata e i commenti erano simili, lui ha provato poche cose più di me"
La M1 al confronto con la Suzuki...
"Le sensazioni rispetto alla Suzuki, da quello che ricordo... è che con questa questa moto posso frenare molto più forte, entrare di più con il freno in curva rispetto alla Suzuki, mi piace ed è positivo"
Sulle cose da migliorare...
"Devo cercare di rendere l'elettronica più di mio gradimento”
Sulla squadra...
“L'atmosfera nel box è buona, mi hanno accolto a braccia aperte, la verità è che sono molto felice perché mi sono sentito a mio agio”
Rins non è ancora in perfette condizioni...
"Mi ha limitato un po', perché per me è ancora difficile fare le curva 4, 5 e 1”