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Ieri aveva detto che Yamaha si era avvicinata a Ducati ma oggi Fabio Quartararo ha messo in luce un altro grosso problema, confermato anche dal compagno di squadra Morbidelli. Al termine della tre giorni la classifica combinata dei tempi vede i due ufficiali Yamaha 17esimo e 20esimo. Per quanto i tempi non siano indicativi di sicuro a Sepang la Casa giapponese non ha risolto il problema del giro secco.
"Con le gomme nuove è un incubo!" è la sintesi di Quartararo, al termine dei tre giorni. Ma non è tutto da buttare, anzi. Il francese ha aggiunto: "Sono contento per il miglioramento fatto dal motore, della velocità massima: era qualcosa che chiedevo da tanto tempo. Così come sono felice di aver avuto tanto materiale da provare: mi hanno accontentato anche in questo".
"Oggi, però, non ho avuto buone sensazioni. O meglio, bisogna dividere il commento in due parti: con gomme usate con più di 20 giri sono andato molto bene, il mio passo è stato più che positivo, ma quando metti le gomme nuove, diventa un incubo! E la posizione in qualifica nella MotoGP di adesso è sempre più importante".
"Quando montiamo i nuovi pneumatici non abbiamo nessun vantaggio, siamo dietro un secondo dagli altri: a Portimao, bisogna assolutamente trovare una soluzione".
Tanti i problemi evidenziati dal francese con le gomme nuove...
"Perdo l’anteriore ovunque, non ho grip al posteriore: da quando sono arrivato in Yamaha, sembra che ogni anno perdiamo qualcosa per la qualifica, così è impossibile essere veloce. Oggi non ho fatto grandi prove di aerodinamica (in realtà una differente l’ha provata, NDA) ci siamo più concentrati sull’elettronica. È veramente un aspetto incredibile: con le gomme usare sono stato più veloce del mio miglior giro qui in gara a ottobre, ma adesso conta molto di più essere efficace nell’attacco al tempo”
Anche Franco Morbidelli ha avuto le stesse sensazioni di Quartararo: “È stato un test molto faticoso, avevano veramente un sacco di materiale da provare. Sono contento dei miglioramenti fatti a livello di motore, ma bisogna capire perché questa moto, con questa aerodinamica non fa lavorare le gomme nuove. Il potenziale della moto non è questo, ma non riusciamo a migliore quando andiamo a fare l’attacco al tempo”.