MotoGP 2023. C’è una novità sulla ghiaia di Portimao, dopo le proteste dei piloti e il botto di Fabio Di Giannantonio

MotoGP 2023. C’è una novità sulla ghiaia di Portimao, dopo le proteste dei piloti e il botto di Fabio Di Giannantonio
La novità è stata annunciata da Loris Capirossi, le proteste dei piloti sono servite
16 marzo 2023

Dopo la caduta di sabato Fabio Di Giannantonio ha indicato nella ghiaia di Portimao il problema principale: "Ho sentito un'esplosione!" ha detto domenica, quando dopo il trauma cranico è stato dichiarato unfit per il secondo giorno di test.

Anche Aleix Espargaro ha avuto una caduta che lui ha definito "pazzesca". Anche lo spagnolo ha puntato il dito contro i sassi di Portimao: "Sono anni che ci lamentiamo di questi sassi ma non cambia niente, li hanno sostituiti solo alle prime curve".

Per fortuna questa proteste sono servite, come ha spiegato Loris Capirossi, che fa parte della Direzione gara: "Sì, la ghiaia di Portimao verrà sostituita prima della gara inaugurale".

Una buona notizia per la sicurezza dei piloti, anche Bagnaia lo scorso anno si era lamentato e dopo una caduta aveva portato nel box dei sassi per farli vedere a Tardozzi in segno di protesta. 

Loris Capirossi è stato uno dei tre ospiti della serata organizzata da Prometeon al Teatro Lirico di Milano (di cui potrete leggere a parte il racconto della serata), insieme a Giacomo Agostini e Marco Lucchinelli.

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