MotoGP 2023. Chi comanda nei team ufficiali di MotoGP? Ci sono 18 figure-chiave

Le conoscete tutte? Più della metà sono italiane. Sono personaggi noti, ma scopriamo bene che ruolo hanno in Ducati, Aprilia, Ktm, Honda e Yamaha

2 febbraio 2023

Sono tutte facce note, cognomi sentiti centinaia di volte. Oddio, i giapponesi un po' meno, nomi più difficili da pronunciare e molta meno esposizione mediatica. Abbiamo fatto un piccolo viaggio nelle cinque squadre ufficiali per fare un ripasso, per noi e anche per voi, di quali sono le figure di riferimento per Ducati, Ktm, Aprilia, Honda e Yamaha.

Abbiamo individuato in totale 18 figure-chiave. In tre team abbiamo individuato quattro figure chiave (Ducati, Honda e Yamaha) mentre in Aprilia e Ktm tre. Ci sono quelli che stanno più vicino ai piloti come Tardozzi, Guidotti, Puig, Jarvis e Meregalli.

C'è invece chi si occupa dello sviluppo della moto in primis, cioè Dall'Igna. Figure simili ma diverse come Domenicali, Bierer e Rivola o ibride come Ciabatti. Poi ci sono i giapponesi, un po' insondabili, anche se Kawauchi, appena arrivato in Honda da Suzuki, è raccomandato da Livio Suppo.

Kawauchi avrà il compito di di collegare la casa madre con il team MotoGP e guidare lo sviluppo: "Ken era il direttore tecnico della Suzuki - ha detto Suppo - e questo significa che tutti i tecnici del team dovevano inviargli i loro rapporti dopo ogni prova e dopo ogni gara. Come direttore tecnico aiuterà tutti in Honda ad andare nella stessa direzione, il che è molto importante. Dico la stessa direzione e non la direzione giusta perché c'è una grande differenza, e solo se tutti lavorano nella stessa direzione potrai capire se è la giusta direzione".

Curiosità: di queste 18 figure sono 10 quelle italiane, 5 giapponesi, una inglese, una spagnola e una tedesca. Ogni squadra ha italiani, tranne la Honda.

Di seguito tutte le squadre e i relativi personaggi di riferimento.