MotoGP 2023. Dal drammatico incidente di Pecco Bagnaia alle "tre alternative di Marc Marquez": i momenti clou del 2023!
Alla fine ha vinto Pecco Bagnaia ma quante ne sono successe in questa stagione! Ripercorriamola un po' con qualche link che ci riporta ai fatti salienti di questo 2023.
Fino a oggi, 27 novembre, abbiamo realizzato 1512 articoli sulla stagione 2023. Vuol dire 32 articoli a settimana, cioè 4,5 al giorno. Se volete ripercorrere a ritroso tutta la stagione potete farlo iniziando da qui, pagina 108.
A inizio stagione tutti ci chiedevamo se davvero Marc Marquez fosse tornato fisicamente a posto. Lui a gennaio diceva di sì (e anche il chirurgo), ora pare che possiamo dirlo tutti: fisicamente è a posto. Poi è uscita la sua serie su Amazon.
Intanto tre dei nove piloti che non avevano mai vinto un GP in MotoGP sono riusciti a farlo nel 2023.
Dopodiché è iniziata la stagione, finalmente.
L'inizio di campionato!
Nel primo GP dell'anno Marc Marquez fa la pole ma Pecco Bagnaia vince la prima Sprint della storia e la gara lunga.
In Argentina arriva la prima vittoria di Marco Bezzecchi, e la prima caduta in gara di Bagnaia: quello argentino, su 20 weekend, è l'unico in cui Pecco non sale almeno una volta sul podio. Per dire la continuità che ha avuto.
Nel frattempo Marquez e Bastianini sono infortunati dopo il Portogallo e in Texas vince a sorpresa Alex Rins su Honda. Bagnaia spreca ancora in gara.
A Jerez il sabato vince Binder, la domenica Bagnaia ma a stupire è Dani Pedrosa, sesto nella Sprint e settimo in gara.
Poi c'è Le Mans, Francia. Ancora Bezzecchi primo la domenica ma al sabato c'è il primo acuto di Martin nella Sprint.
In tutto questo si inizia anche a parlare, a maggio, di Marc Marquez che potrebbe lasciare Honda. Si ipotizza alla fine del 2024 ma tutto sarà molto più veloce...
Al Mugello doppietta di Pecco, in Germania prima doppietta di Martin mentre in Olanda Bez vince il sabato e fa secondo la domenica, con Bagnaia che fa l'opposto.
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La vittoria Aprilia, e il punto di svolta: la domenica di Barcellona
A Silverstone è Aleix Espargaro a vincere. Quest'anno solo lui, due volte, e Alex Rins, sono riusciti a portare per primi al traguardo della gara lunga una moto che non fosse Ducati.
La quiete prima della tempesta è rappresentata da Pecco Bagnaia che fa doppietta in Austria. Poi arriva Barcellona dove Aleix Espargaro fa doppietta, bravo!, e dove cambia il mondiale di Pecco Bagnaia: l'incidente è drammatico e solo dopo Valencia Bagnaia ammetterà che incosciamente ha influito sulle sue prestazioni.
Fatto sta che Pecco da avere oltre 60 punti di vantaggio su Martin vive una seconda parte di stagione opposta alla 2022: da cacciatore a preda con lo spagnolo che mette in fila tantissime vittorie.
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Il sabato di Mandalika e l'inizio di un incontro di boxe
Dalla Sprint di San Marino a quella dell'Indonesia, 7 gare, Martin vince 6 volte e l'altra fa secondo. Il sabato di Mandalika è primo in classifica ma poi la domenica, quando è in fuga, sbaglia e cade, e Bagnaia vince.
Da lì inizia una sorta di sfida di boxe, in Australia sembra che Martin possa vincere la gara ma la gomma è sbagliata e nell'ultimo giro passa da primo a quinto, Bagnaia secondo. + 27 Pecco.
In Thailandia però Martin fa doppietta: 37 punti contro i 23 di Bagnaia. L'italiano è avanti di 14.
Negli ultimi tre weekend Martin fa meglio al sabato, Bagnaia alla domenica: è così che Pecco va a vincere il mondiale.
Martin fa secondo e quarto in Malesia, Bagnaia terzo-terzo.
In Qatar Martin fa primo-decimo e Bagnaia quinto-secondo.
Valencia, Martin primo-caduto, Bagnaia quinto primo. Il titolo è di Pecco!
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