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L’aveva detto già dal giovedì che nel test di Jerez avrebbe avuto poco da provare. Nel lunedì di prova Fabio Quartararo ha dovuto fare i conti anche con un weekend amaro: 12esimo nella Sprint race e decimo in gara.
Sul test...
"Ho lavorato principalmente con gomme nuove, poca benzina e tanto caldo. Ho fatto bei tempi, ma è vero che sono stato veloce anche per tutto il weekend in solitaria. Il mio ritmo è buono, ma mi manca un po' sul giro veloce"
I problemi di Quartararo sono due: in qualifica non riesce a sfruttare le gomme nuove e in gara non riesce a mantenere il ritmo mostrato nelle prove libere quando davanti a lui c'è un altro pilota, giusto?
“Sì, questo è il nostro problema più grande, vado sempre al limite, sia con gomme nuove che usate, e non riesco a migliorare i miei tempi”
Ancora sul test in cui ha provato uno scarico sperimentale a due uscite e che dovrebbe dare più velocità...
"Ha un sound diverso, lo si nota sulla moto. La velocità massima dovrebbe migliorare, ma su questa pista è difficile dirlo perché dipende molto da come si esce dalla curva 5. Abbiamo provato anche un'aerodinamica diversa, ma credo sia peggio della precedente. C'era anche un nuovo telaio e avevo un feeling peggiore di quello che stiamo usando adesso. Lo proverò ancora a Le Mans per capire come funziona lì”
Poi su Binder e KTM...
"Sono rimasto impressionato da quanto ha fatto Brad Binder nella gara sprint. Poter fare quel tipo di manovre quando sei dietro a qualcuno è ancora il mio sogno, quello di cui abbiamo bisogno per lottare per le prime posizioni”
Secondo Quartararo il problema di Yamaha è nell’aerodinamica...
“Quest’anno abbiamo più potenza ma la nostra aerodinamica è ancora più limitata rispetto a quella della KTM”