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Zeltweg - Fa caldo, c’è il sole, ma a una trentina di minuiti dal termine si annuvola. La temperatura rimane elevata, ma inizia a cadere qualche goccia di pioggia. I piloti rientrano ai box ma solo per qualche minuto, poi tornano a spingere.
Così, gli ultimi 15 minuti sono infuocati come sempre, i tempi si abbassano giro dopo giro, i caschi rossi - che indicano il miglior crono assoluto in uno dei quattro settori in cui è divisa la pista - riempiono lo schermo dei tempi.
A otto minuti dalla fine è Francesco Bagnaia a porre il limite: 1’28”821, 0”254 più veloce di Maverick Vinales, che ha fatto il suo crono a metà sessione. A -4’15” Marco Bezzecchi abbassa fino a 1’28”533, ma si continua a spingere forte.
Lo fa in particolare Maverick Vinales: a -1’19” dalla bandiera a scacchi si porta a 0”044 da Bezzecchi. Ultimo giro tirato, ultimo attacco al tempo: Bezzecchi rimane senza benzina, parcheggia la sua Ducati e torna al box nientemeno che con Valentino Rossi. Non ci sono caschi rossi, nessuno migliora, il primo tempo è di Bezzecchi, con Bagnaia terzo.
È un Marco in forma, costante, fiducioso: è stata una bella sessione. Bagnaia ha avuto qualche problema in più durante la sessione, c’era qualche problema di aderenza al posteriore: poi, con le gomme morbide, Francesco si conferma impeccabile: è competitivo.
Chi ha impressionato per tutto il turno è stato Maverick Vinales, velocissimo nel turno della mattina, velocissimo fin dall’inizio dell’ora pomeridiana, poi velocissimo nel finale con le gomme nuove: 1’28”577 è il crono finale, a soli 0”044 dalla pole provvisoria.
L’Aprilia è concreta, settima con Aleix Espargaro e decima con Miguel Oliveira: bella prestazione di squadra.. “È notevole avere tre Aprilia in Austria nei dieci” dice ai microfoni di SKY, l’amministratore delegato di Aprilia Racing, Massimo Rivola.
Dopo le grandi difficoltà del mattino, Brad Binder porta la KTM al quarto posto a 0”330 dal primo, ma continua a soffrire con gli altri piloti. Rispetto alle FP1 è stato fatto un buon passo in avanti, ma potrebbe non bastare.
Marc Marquez stava facendo un bel tempo, stava spingendo, ma è stato rallentato involontariamente da Pol Espargaro (potrebbe essere penalizzato): poteva forse entrare nei dieci. Ha chiuso 13esimo, sicuramente meglio rispetto alle FP1, ma ancora lontano. Torna comunque a essere la prima Honda e torna a far vedere di saper ancora prendere dei rischi.
Chi soffre molto è Enea Bastianini, solo 16esimo e anche a terra: ogni volta che tornava al box, scuoteva la testa in segno di disappunto verso la moto. Non è una situazione facile.
Ecco i dieci piloti in Q2: Bezzecchi, Vinales, Bagnaia, Binder, Zarco, Martin, A.Espargaro, A.Marquez, Quartararo, Oliveira.
Alle 19 diretta con Jan Witteveen per commentare la giornata di oggi.