MotoGP 2023. GP d'Italia al Mugello. Enea Bastianini: "Negli ultimi giorni sono tornato al livello in cui volevo essere"

MotoGP 2023. GP d'Italia al Mugello. Enea Bastianini: "Negli ultimi giorni sono tornato al livello in cui volevo essere"
Il pilota Ducati si è detto fiducioso sul suo completo recupero dopo la rottura della scapola destra
8 giugno 2023

Scarperia - È un Enea Bastianini più sereno rispetto a quello visto a Jerez, che era teso e insicuro di riuscire a correre, infatti poi non ce l'ha fatta.

Ma ora la situazione è diversa e Bastianini è pressoché recuperato...

”Mi sento abbastanza in forma anche se so di non essere al 100%. So che potrò guidare abbastanza rilassato sapendo che posso ottenere certi risultati, anche se un obiettivo non ce l’ho. Sono venuto per fare del mio meglio, cercherò di ottenere il massimo delle mie possibilità”

Sul GP italiano...

"Questa è una gara importante, mi è sempre piaciuta moltissimo, non ho mai ottenuto grandi risultati però vediamo... Spero di venire via da qui domenica dopo la gara con buone sensazioni dopo il mio problema alla spalla"

Sulla sua condizione fisica...

"Lavoro tutti i giorni da tre mesi a questa parte per superare questa difficoltà, sarebbe una bella soddisfazione per me e per tutti quelli che mi hanno aiutato a casa per risolvere questo problema se avessi buone risposte. Mi mancherà in prova come in gara la forza ma anche l’allenamento purtroppo. Per un mese e mezzo non sono riuscito a fare nulla, avevo male dappertutto, ho iniziato nelle ultime due settimane a spingere forte e dovrò vedere come sarò messo anche a livello fisico alla spalla, però sono fiducioso”

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Ancora sul Mugello...

”Correre qui è sempre bellissimo, ovviamente verranno a trovarmi i miei amici e spero sia un bel rientro per tutti"

Sul recupero post infortunio...

"Dopo il weekend a Portimao ho avuto inizialmente rabbia, pensavo di essere messo meglio a Jerez, invece purtroppo dopo le prime prove sapevo che sarebbe terminato tutto prima, pur avendo provato a stringere i denti. Il dolore però era troppo forte, poi abbiamo fatto ulteriori controlli ma la scapola ancora non era consolidata. Sono tornato indietro, ho dovuto riprendere, fare ancora più fisioterapia, e adesso negli ultimi giorni sono tornato ad essere al livello in cui volevo essere e forse anche meglio. Fisicamente questa pista mi metterà un po' in crisi ma non tanto a livello della spalla perché staccate impegnative non ce ne sono”

Cosa hai capito vedendo le Sprint race da casa?

“La sprint race? È stato interessante vedere le cose da fuori perché capisci un po' meglio le dinamiche. Avrei preferito esserci dentro ma ho capito allo stesso tempo alcune cose. È dura dare il massimo per dodici giri senza pensare ai consumi o altre cose. È quasi piu’ una qualifica che una gara”