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Scarperia - Nelle tre settimane di pausa una delle cose più interessanti successe riguarda Marc Marquez e quanto detto sul suo futuro da Jorge Lorenzo. Relativamente al 2025 l’ex pilota MotoGP ha detto che il 93 “accetterà un’offerta di Ducati, che non lo soddisferà”.
A Marquez, durante la conferenza stampa del giovedì del Mugello è stato fatto vedere il video di Lorenzo e gli è stato chiesto un commento.
“Lorenzo è stato un gran pilota, vediamo come se la caverà a prevedere il futuro (ride, ndr). Scherzi a parte, per il prossimo anno ho un contratto con la Honda e sono totalmente impegnato con loro. Sarà sempre il mio piano A ma punterò sempre su un progetto vincente, non importano i colori, o il nome o dove".
Su Dovizioso nominato Leggenda…
“Sono contento che Andrea sia una Legend, è stato uno dei miei rivali più grandi, ho imparato molto da lui e dalla sua mentalità, abbiamo fato bellissime battaglie con Dovi”
Sulla sua condizione...
"So che gli anni passano. sto facendo del mio meglio. Mi sono operato per la quarta volta al braccio per ritrovare il miglior livello fisico. Ora ci sono e sono pronto a lottare per il campionato”
Ancora su Honda e il futuro...
"Honda è sempre stata la mia prima priorità, e lo sarà sempre. Quando ho firmato con Honda nel 2019, quell'anno abbiamo concluso tutte le gare sul podio tranne una ad Austin. Credo ancora totalmente in Honda"
Sul presente...
“Stiamo attraversando un momento difficile, dobbiamo fare molti progressi per raggiungere il livello dei nostri rivali, ma nonostante ciò a Le Mans c'eravamo, questo è positivo. Guardate i risultati degli altri piloti Honda… io guardo dalla mia parte e cerco di dare il 100%"
A Le Mans Marquez ha dato spettacolo...
"Mi sono divertito molto a Le Mans durante il fine settimana e la gara. È stato molto meglio di quanto mi aspettassi, ho preso molti rischi. A fine gara, il limite era più la mia condizione fisica che la moto. Ero distrutto, avevo un po' di pompaggio alle braccia ma l'ho dimenticato e ho continuato, ma quando non guidi bene una MotoGP può succedere un piccolo errore, che è quel che mi è capitato. Ma mi sento davvero in un buon momento. Fisicamente sono tornato al mio massimo livello, come a Portimão”
Sugli obiettivi...
"Ovviamente l'obiettivo non è essere nei primi 10 ma essere più vicino ai primi. Ci sono otto Ducati e due Aprilia che sono molto, molto veloci e guidate molto, molto bene. Faremo il nostro meglio, come a Le Mans: cercare di capire la nostra posizione e lavorare dalla prima sessione fino alla gara”