Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Una rondine non fa primavera, un podio a inizio anno e uno a due terzi della stagione non rendono la M1 una moto super competitiva. Fabio Quartararo lo sa, fin troppo bene.
Queste le sue parole nel giovedì di Motegi.
Sul GP del Giappone...
“Sarà difficile essere competitivi qui, onestamente, per noi sarà importante essere in top 10 al venerdì pomeriggio, è più della metà del problema essere in Q2"
Sulla situazione della M1...
"Ho parlato con i vertici Yamaha: per noi sarà importante per il futuro poter correre più rischi per rendere la stagione prossima migliore. Quello di cui abbiamo discusso è molto riservato, ma sono soltanto parole, dobbiamo vedere e sentire i miglioramenti sulla moto, dobbiamo andare più veloce”
Sul nuovo calendario...
"Siamo al limite, siamo chiaramente al limite, non ci sono solo 22 gare ma anche 22 sprint, e già dal venerdì mattina devi andare al limite. Con questo programma sei al limite tutto il tempo, fare tutte le 22 gare al limite credo sia impossibile. Per quanto riguarda lo stipendio non è un mio problema”
Tornando all'India: troppo caldo? Meglio cambiare orario del GP?
“In India faceva caldo, la nostra moto scalda tanto, certo si perde tanto peso, ma non credo che il GP di India debba essere spostato in un altro orario per il clima”
"Maybe I'm already convinced" 🎙️ - @marcmarquez93
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) September 28, 2023
The Spaniard remains tight-lipped ahead of his key conversations with the Honda management 🤐#JapaneseGP 🇯🇵 pic.twitter.com/PaAgwOaO9X