MotoGP 2023. GP del Giappone. Marco Bezzecchi: “Ho usato l’abbassatore nel punto sbagliato”

di Giovanni Zamagni
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In qualifica è caduto violentemente, ma Marco spiega che non è stato quello il problema. “Con la seconda moto ho conquistato un buon quarto posto sulla griglia; sono partito bene, ma per una disattenzione ho perso tempo. Avrei forse potuto stare con Miller: domani si può migliorare”

di Giovanni Zamagni
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30 settembre 2023

Motegi - La caduta in qualifica, alla curva numero 12, appena prima di iniziare il primo giro lanciato, è stata tosta. Fortunatamente, Marco Bezzecchi se l’è cavata relativamente con poco: è potuto tornare in sella e, anche grazie al traino di Bagnaia (“Se posso aiutare un amico lo faccio” ha detto Pecco), ha conquistato un ottimo quarto posto sulla griglia di partenza.

“Sto bene: ho preso un colpo alle caviglie e alle gambe, ma sto bene”, minimizza.

Cosa è successo in qualifica?

“Ho fatto un errore: nel giro di entrata sono stato troppo veloce con la gomma che non era ancora pronta. O meglio: la gomma era a posto, ma le due curve prima le ho fatte più piano per prendere più spazio da Di Giannantonio che era poco più avanti. Eravamo troppo vicini, non volevo che mi desse fastidio: per questo l’ho lasciato un po’ andare, ma in quel punto sono entrato troppo forte e sono caduto. Fortunatamente sono riuscito ad andare a prendere la seconda moto al box, ma avevo la gomma media anteriore, che non è un granché per questa pista. In ogni caso ho fatto quarto, una buona prestazione”

La sprint come è andata?

“Ho fatto una buona partenza, ma ho commesso qualche errore che mi ha un po’ rallentato. Peccato, domani cercherò di fare un po’ meglio”

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Cosa si può migliorare per la gara?

“Se non uso l’abbassatore nel punto sbagliato, come ho fatto oggi, si può fare sicuramente meglio: Zarco non mi avrebbe passato e sarei andato subito a prendere Marquez e chissà, avrei potuto probabilmente stare con Miller. Invece ho usato l’abbassatore nel punto sbagliato per un attimo di decontrazione: ho perso tempo e gli errori successivi sono stati una conseguenza per provare a recuperare prima possibile”

Puoi spiegare cosa succede quando azioni l’abbassatore quando non lo dovresti utilizzare?

“La moto rimane schiacciata sul posteriore e se non c’è una frenata non torna su: dopo che l’ho azionato c’era la sei, un curvone veloce, dove Zarco mi ha passato. Sembrava che io guidassi una Moto2. Dipende da dove ti trovi”

Come è stata la sfida con Marquez?

“Normale, come tutti i duelli con Marquez”