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Motegi - Aspetto negativo: Jorge Martin ha vinto di nuovo e ha recuperato altri cinque punti in classifica. Aspetto positivo: la velocità c’è, anche sul bagnato che nel 2022 aveva creato qualche difficoltà a Pecco Bagnaia. Decidete voi la bilancia da che parte pende, sul “più” o sul “meno”: il campione del mondo sembra molto sereno.
“È stata una gara molto caotica, però bella: sinceramente mi sono divertito, anche se non era facile. All’inizio, con la media, eravamo un po’ in difficoltà: c’era poca acqua in pista, stavo solo cercando di portarla più avanti possibile, era facile scaldarla troppo o consumarla in modo eccessivo nel centro. Per questo sono stato molto tranquillo in tutta la fase iniziale, il mio piano era iniziare a spingere quando sarebbero mancati dieci giri. Purtroppo non è andata così per via delle condizioni, ma sono contento perché quest’anno sul bagnato siamo competitivi, lo eravamo in Argentina e lo siamo stati qui, con la differenza che questa, fortunatamente, sono riuscito a finirla. È vero che ho perso altri punti, ma la gara di oggi mi dà molto gusto. Più in generale, tutto il fine settimana è stato positivo, siamo riusciti a trovare molte soluzioni ai problemi emersi in India”.
Sono state prese le decisioni giuste fermando la gara e poi non facendola ripartire?
“Assolutamente giuste, hanno fatto tutto in modo perfetto”
Tu eri d’accordo nel provare a ripartire?
“Sì, perché l’intensità della pioggia era diminuita: se eri davanti, la condizione sembrava a posto, ma stando dietro l’acqua che si alzava era veramente troppa. A quel punto è stato giusto non ripartire”
Tre punti, si riparte da zero per un mini campionato decisamente molto intenso di sei GP e sei sprint; come la vedi?
“Sono già stato in questa situazione, sappiamo come gestire il tutto. Sono contento, perché è giusto avere una sfida così, oltretutto “interna”, senza dimenticarsi di Bez (Marco Bezzecchi, NDA) che è comunque sempre veloce. Sarà molto interessante: solitamente questa pressione ci piace, è una situazione che non mi dà fastidio”
C’è qualche pista che ti preoccupa più delle altre?
“L’anno scorso a Mandalika eravamo arrivati in una condizione tecnica molto difficile, sarà da scoprire. Le altre piste mi piacciono tutte”
Intanto Marc Marquez non ha dubbi: il favorito è Martin perché la pressione è tutta su Bagnaia: “Pecco ha tutto da perdere”.