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Portimao - La caduta a poco meno di 14 minuti dalla fine delle FP2 non è stata particolarmente violenta, ma la dinamica l’ha trasformata in un bruttissimo incidente, con Pol Espargaro che è probabilmente finito contro le barriere a lato della curva dieci, purtroppo assieme alla sua moto.
La sessione è subito stata fermata con la bandiera rossa - la seconda del turno, dopo che a metà sessione era saltata la corrente, quindi anche le telecamere a circuito interno della Race Direction, oltre che al sistema di cronometraggio - e ci è voluto parecchio tempo prima che Pol venisse caricato su un’ambulanza e trasportato al centro medico.
Prima le condizioni di Pol Espargaro poi la cronaca del turno.
Il dottor Charte a Sky sulle condizioni di Pol Espargaro ha spiegato: "Caduta di gran potenza, ha un politrauma, contusione polmonare, vediamo come evolve. A livello neurologico non ci sono danni. Il politrauma riguarda la colonna vertebrale. Sta bene, è cosciente, è un po' sedato".
Scongiurate le cose gravi, ha spiegato il giornalista di Sky Boselli, c'è da valutare la situazione polmonare ed eventuali emorragie. Anche le ossa devono essere controllate più accuratamente. Boselli ha raccontato che il fratello Aleix è entrato nel motorhome GasGas ed è uscito piangendo, però le parole del dottor Charte hanno scoingiurato problemi gravissimi. Il pilota è andato a Faro, in ospedale, in elicottero.
Negli ultimi 14 minuti è successo di tutto, con Jack Miller che ha portato la KTM davanti a tutti in 1’37”709 (nuovo record della pista), 0”037 più rapido di Maverick Vinales e 0”147 di Pecco Bagnaia, rallentato nel finale d problemi tecnici.
Molto bene Luca Marini, quarto, dopo essere caduto. Le Ducati vanno forte, le Aprilia anche, con Aleix Espargaro che quando è stata esposta la bandiera rossa era primo: chissà con quale stato d’animo è tornato in pista, povero.
Fabio Quartararo ci mette una pezza, mentre le Honda sono fuori dai dieci. E stupisce, ancora una volta, che Joan Mir, 12esimo e Alex Rins 13esimo, siano ancora una volta davanti a Marc Marquez, caduto nel finale. Quante sorprese nella prima giornata di libere, ma conta tutto poco: conta solo sapere come sta Pol Espargaro.