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Nella conferenza stampa del giovedì del Qatar, penultimo appuntamento mondiale, Pecco Bagnaia è apparso meno teso di Jorge Martin. Ha dato risposte più lunghe e in generale è sembrato soffrire meno la pressione in vista del GP che potrebbe decidere il mondiale anche se, a detta sua e di Martin, tutto si deciderà a Valencia “a meno che Jorge abbia un problema”.
Come prima cosa è stato mostrato il video che MotoGP ha prodotto sui due sfidanti, quando erano giovani compagni di squadra...
“Quando Jorge è arrivato alla Mahindra io lo seguivo già, dalla Rookies cup, sapevo che sarebbe stato un ottimo compagno di squadra, velocissimo”
Pensi che il mondiale potrà chiudersi in Qatar?
“No. Non considero questo weekend come un macht point, 23 punti da guadagnare sono troppi. Dobbiamo pensare sessione dopo sessione, come abbiamo fatto a Sepang. Sappiamo che è ritornato il time attack, questa è una pista che mi piace e dove sono stato competitivo, a parte l’anno scorso. Penso che la nostra moto sia adatta a questa pista. 14 punti non sono nulla, sono tanti i punti in gioco, bisogna stare calmi e fare il massimo. È una questione di equilibrio, credo sarà un altro testa a testa”
Sull’aiuto che potrebbe dargli il compagno Bastianini, tornato competitivo e vincente in Malesia...
“Se Enea ha la possibilità di vincere deve farlo… comunque sarà bello lavorare assieme nelle sessioni, anche se a me piace lavorare da solo, ma forse ora è il momento di collaborare”
Nel 2022 qui per te non è andata benissimo...
“Ero al limite e ho perso l’anteriore, è stato più pauroso per Jorge che ha rischiato di farsi male”
La pista di Losail ha un nuovo asfalto...
“Con il nuovo asfalto tante cose possono cambiare, in passato abbiamo visto gli ultimi giri come i più veloci, sarebbe bello avere una bagarre come in passato e stare dalla parte di Andrea (Dovizioso, rispetto a Marquez, ndr)”
Sulla pressione...
“Vivo questo weekend come un normale weekend di gara, la pressione può arrivare. Credo che per diventare campione del mondo devo stare davanti. Cercherò di essere davanti, di fare la pole position. Penso che ci sia una piccola chance di chiudere il campionato qui, ma solo se Jorge avrà un problema”
Sulla pressione delle gomme, ago della bilancia…
“Ho fatto molte gare con alta pressione all’anteriore, non credo che questo cambi molto, sono abituato. Non mi piace molto la regola, non penso che possa essere d’aiuto per nulla. Tutti nel nostro team proveranno ad arrivare vicino al limite, perché 3 secondi di penalità possono davvero condizionare il risultato”
Sul sorpasso all’esterno a Jorge in Malesia…
“È stato bello farlo provarci, bella sensazione e mi sono goduto il momento”
Cosa farai se vinci il mondiale?
“Cercherò di organizzare meglio il mio matrimonio, che è già stressante organizzare. È in programma il 20 luglio 2024”