MotoGP 2023. GP della Gran Bretagna a Silverstone. Pecco Bagnaia sui cambiamenti: "Consideravo già le P1 come prove libere. Il controllo della pressione invece influirà"

MotoGP 2023. GP della Gran Bretagna a Silverstone. Pecco Bagnaia sui cambiamenti: "Consideravo già le P1 come prove libere. Il controllo della pressione invece influirà"
Il campione del mondo, al ritorno dalle vacanze, ha fatto il punto nel giovedì inglese
3 agosto 2023

Pecco Bagnaia è apparso sereno alla ripresa del motomondiale a Silverstone. Queste le sue parole nella conferenza del giovedì.

Sulle vacanze...

"Sono andate alla grande, ero concentrato per recuperare dal problema alla caviglia e per recuperare forze per la seconda parte di stagione, poi ho fatto qualche giorno di vacanza con la mia ragazza e poi sono stato a Goodwood, il miglior posto per un appassionato di moto e auto"

Su Silverstone, dove l'anno scorso ha vinto...

"Sono felice di ricominciare da qui, è una pista che piace a quasi tutti i piloti. L’anno scorso non è partito bene il weekend ma poi siamo stati competitivi in gara. Il tempo non sembra il massimo, speriamo solo non ci siano condizioni miste, o bagnato o asciutto"

Sulla sua condizione attuale...

"Non saprei se sono il miglior Pecco di sempre, abbiamo avuto sfortuna a Le Mans con l’incidente con Maverick poi abbiamo trovato costanza, al Sachsenring ed Assen avevamo faticato il primo giorno. Abbiamo migliorato la costanza, rispetto al passato"

Sul cambio di format con il ritorno delle prove libere al venerdì mattina...

"Non cambierà il mio lavoro, consideravo già le P1 come prove libere, non usavo gomme nuove"

Sulla verifica della pressione gomme, con possibili penalizzazioni...

"È una cosa che cambierà il modo in cui corriamo, perché il limite è alto e se si va oltre questo limite sarà possibile cadere e se starai sotto sarai penalizzato. È qualcosa che non potrai controllare dal box ma in moto, penso che cambierà molto, è stato deciso per la sicurezza ma non è sicuro, se sei davanti è facile stare nei limiti, se stai dietro non tanto. Essere in otto (moto, ndr) è sempre un vantaggio per comprendere meglio come controllare questa situazione delle gomme. Se sei dietro a qualcuno si vede chiaramente, a Jerez dovevo lasciarli andare per 1-2 giri per recuperare e poi riprovare il sorpasso. Ne abbiamo parlato in Safety Commission"

Gli ultimi 15 minuti delle P2 sarà come essere nelle qualifiche, ma con più piloti in pista? E sarà più pericoloso?

"No, non credo. Sarà come prima"

Su Morbidelli, scaricato da Yamaha...

"Penso che Franco sia uno dei migliori, dopo i problemi al ginocchio ha iniziato ad avere problemi con il suo team, penso che meriti un’opportunità migliore"

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