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Sepang - Sembrava in difficoltà, chiude la giornata recuperando altri due punti sul rivale nel mondiale. Insomma, si può dire che sia andata bene per Jorge Martin, che però non sembra così soddisfatto.
“In questi giorni sono un po’ più serio del solito, ma anche in Thailandia, dopo aver vinto la sprint ero abbastanza tranquillo, perché quello che conta è la gara: speriamo domani di completare il lavoro”
Secondo Martin, sul risultato finale ha pesato moltissimo la brutta partenza dalla seconda posizione.
“Non mi aspettavo di essere quarto alla prima curva e per questo la pressione della gomma anteriore è andata alle stelle: non avevo mai guidato con la pressione così alta. Mi sono dovuto abituare, cambiare stile; poi sono riuscito a essere più veloce di Bagnaia”
A proposito di pressione gomme: avete fatto qualcosa di differente rispetto al solito, considerando l’ammonizione presa in Thailandia?
“No, abbiamo agito come sempre: abbiamo fatto tante gare senza avere problemi, non puoi cambiare metodo solo perché in un GP siamo usciti dal regolamento. Però credo che questa regola non abbia senso”
Perché?
“I piloti nono possono dimostrare la propria velocità, conta più quello che fanno i tecnici al box, non mi sembra bello: non puoi dimostrare il tuo potenziale, non puoi frenare forte, hai meno velocità in curva. Noi siamo piloti, vorremmo sempre spingere al 100%, non accetti di dover rallentare per qualcosa che non dipende da te: è preoccupante per il futuro”
Torniamo alla pista e alle cose belle: hai recuperato altri due punti su Bagnaia.
“Quello era l’obiettivo prima di partire, anche se speravo di recuperarne di più. Quando ho superato Pecco ho pensato di poter andare a prendere Alex Marquez, ma oggi lui era troppo più veloce, non è stato possibile fare di più, Alex oggi andava in modo incredibile. Rispetto a noi aveva molto più grip in curva e non ha consumato le gomme: bisogna capire come ci è riuscito”
Cosa ti aspetti per la gara?
“Domani il ritmo sarà sicuramente più lento, credo sarà una gara di gestione come quella in Thailandia. Io e Pecco abbiamo un passo simile: dovrò partire meglio e provare a recuperare altri punti”