Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Sepang - Se pensiamo alla velocità e alla superiorità mostrata nelle gare precedenti, si può pensare che sia successo qualcosa a Jorge Martin. La realtà, però, è che il GP di oggi rispecchia il potenziale mostrato dal pilota del team Pramac in questo fine settimana.
“Ho provato a stare attento con la gomma, ma poi ho iniziato a prendere un sacco di rischi e tutto è diventato più complicato da gestire”
Colpa della pressione delle gomme?
“È stato più un problema di temperatura: in scia a Pecco è salita velocemente e non è più scesa. Ho provato a mettere pressione a Bagnaia nei primi giri, ma non riuscendo a superarlo non ho più potuto fare nulla, perché stando dietro tutto si complica: se la pressione è alta e la temperatura è più bassa non hai problemi, altrimenti diventa difficile gestire l’anteriore”
Sei sempre critico con questa regola delle gomme?
“Sì. Quest’anno abbiamo un avvertimento, ma dal 2024 non ci sarà più e credo che ci saranno delle gare compromesse. Dobbiamo spingere per eliminare questa regola, o comunque renderla più gestibile”
Lasci Sepang avendo perso un punto: com’è lo stato d’animo?
“Rimango fiducioso, credo che nelle prossime gare potremo essere veloci e recuperare: credo si possa fare sia in Qatar sia a Valencia. Magari sarà anche possibile che altri piloti si intromettano tra me e Bagnaia, anche se questo, naturalmente, può succedere anche al contrario”
Bastianini potrebbe fare giochi di squadra?
“Oggi ha fatto una splendida gara, ma non credo che pensi a giochi di squadra. È vero, però, che io non ho alleati”